Arrivabene lo ‘buttò nel cestino dell’umido’ | Ora il suo cartellino vale una valanga di soldi: Giuntoli si mangia le mani

Maurizio Arrivabene mentre assiste ad una partita della Juve - foto ANSA - JMania.it
Maurizio Arrivabene mentre assiste ad una partita della Juve – foto ANSA – JMania.it

Il football director della Juventus è arrabbiatissimo. Solo questo top player avrebbe portato i bianconeri a trionfare in questa stagione.

Negli ultimi anni, una delle squadre che ha subito molti cambiamenti è sicuramente la Juventus. Sicuramente i tifosi ricorderanno molto bene quando l’amministratore delegato era Maurizio Arrivabene.

Quest’ultimo, ai microfoni de Il Giornale, ha voluto parlare anche del suo addio ai bianconeri giunto poco più di un anno fa: “Me ne sono andato io, nessuno mi ha cacciato. Anche perché se John Elkann mi avesse mandato via dalla Ferrari, difficilmente poi mi avrebbe affidato la Juve. Io sarei rimasto per un anno ancora, ma quando mi proposero un contratto triennale non me la sono sentita.”

Da queste parole si evince come il suo desiderio fosse stato quello di continuare per un altro anno, ma il triennale era davvero troppo anche per lui. La situazione è cambiata notevolmente in questi ultimi mesi, da quando ormai sembra proprio che la dirigenza sia tutta o quasi nelle mani dell’ex direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli.

Quest’ultimo, però, sembra proprio mangiarsi le mani in merito ad una cessione che è avvenuta proprio quando l’amministratore delegato era Arrivabene. Infatti, tanti sono stati i colpi in entrata e in uscita proprio durante la sua gestione.

I rimorsi bianconeri

In particolare, però, sembra che uno in particolare, ancora oggi, avrebbe potuto fare le fortune della squadra di Massimiliano Allegri. Chiaramente non parliamo di Cristiano Ronaldo o di altri giocatori con contratti faraonici, ma di alcuni nostri talenti che sono andati a giocare all’estero senza essere valorizzati pienamente in squadra.

Per il modulo di Massimiliano Allegri, Cristiano Giuntoli avrebbe tenuto volentieri in squadra uno dei talenti che ha dato grandi soddisfazioni ai sostenitori bianconeri in questi anni. Un vero e proprio asso nel reparto offensivo.

Federico Bernardeschi in campo con la maglia del Toronto - foto ANSA - JMania.it
Federico Bernardeschi in campo con la maglia del Toronto – foto ANSA – JMania.it

Bernardeschi, un vero asso

Stiamo parlando di Federico Bernardeschi che, ormai da alcuni anni, è diventato il compagno di squadra di Lorenzo Insigne nel Toronto, squadra che milita nella MLS negli Stati Uniti. Il suo talento, ad oggi, avrebbe potuto portare anche importanti risultati alla squadra bianconera che si vede sfuggire definitivamente anche il colpo Scudetto per quest’anno.

In una delle ultime partite, come riportato su X da un video di stop that football, i due, hanno dimostrato di avere un feeling eccezionale e straordinario. C’è chi immagina che anche Luciano Spalletti, possa seriamente tenerli in considerazione in vista dei prossimi Europei.