“Vomitavo per colpa di Nedved”: grave accusa per il dirigente | È successo tutto ai tempi della Juve

Svelato il clamoroso retroscena: ha vomitato per colpa di Nedved, è successo tutti ai tempi della Juventus.

È un momento di profonda caos e incertezza all’interno della Juventus. Che Elkann fosse pronta a rivoluzionare nuovamente la società era nell’aria da mesi, ma nessuno si aspettava forse che l’ad di Exor facesse dei cambiamenti così radicali. A partire dalla scelta di mandare via Cristiano Giuntoli.

Era stato Elkann a volerlo fortemente come nuovo ds della Vecchia Signora, ma a fronte di due anni in cui il ds ha sbagliato ogni scelta possibile sul mercato, Giuntoli è diventato la prima vittima sacrificale per ricominciare di nuovo da capo a Torino.

Anche questa stagione infatti si è rivelata un incubo per i bianconeri che oltretutto, come pochissime altre volte è capitato nella storia del club, si sono trovati a dover licenziare Thiago Motta a stagione in corso, nel timore che la squadra non riuscisse a qualificarsi alla prossima Champions League.

Al posto del tecnico italiano è arrivato Tudor che, nonostante le tante difficoltà incontrare, è riuscito comunque a portare i bianconeri a piazzarsi tra le prime quattro, evitando così un ridimensionamento del progetto sportivo che sarebbe stato inevitabile restando fuori dall’Europa che conta.

La crisi della Juventus

Comunque vada, sembra evidente che la strada per riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano ed europeo è ancora lunga. In questi giorni si parla molto del possibile arrivo di Modric al Milan, che sarebbe il primo pallone d’oro a sbarcare a Milanello dopo Kakà.

La Juventus ha avuto come ultimo pallone d’oro Cristiano Ronaldo, nell’ultimo triennio della Juventus di Agnelli prima del crollo, e ancora prima Pavel Nedved, che è poi diventato un dirigente dei bianconeri al fianco di Agnelli.

Ha vomitato per colpa di Nedved

Ma ci vorrà tempo per veder di nuovo un pallone d’oro indossare la maglia bianconera, intanto, l’ex calciatore, oggi allenatore, Raffaele Schiavi ha raccontato un aneddoto che riguarda proprio Nedved che si era ritrovato a marcare in Serie A quando il calciatore era ancora il pallone d’oro in carica.

E l’ansia di marcare un calciatore così forte, come ha raccontato nel podcast VisitaCava, è stata così forte che si è ritrovato a vomitare prima della partita.