Ultim’ora caso ultras: arresti e condanne pesanti | Scoperto tutto prima della finale di Champions

Scandalo Ultras, arrivano delle novità importanti prima della finale di Champions League: i giudici non hanno fatto sconti a nessuno.
Alla fine, il Napoli non ha deluso le attese e ha dominato sul campo del Cagliari dopo un primo tempo di sofferenza, vincendo per due a zero e conquistando il quarto scudetto della storia del club Di sicuro, è il titolo più inatteso.
Se la squadra allenata da Luciano Spalletti due anni fa aveva infatti vinto il campionato con largo anticipo, al punto che da Marzo in poi non si attendeva altro che la certezza matematica della vittoria, stavolta è stato invece un campionato vissuto con un finale al cardiopalma.
Per Antonio Conte si tratta dell’ennesimo capolavoro da allenatore, con il tecnico leccese che ha dimostrato ancora una volta al mondo intero quanto sia profonda la sua capacità di incidere e infondere una nuova mentalità vincente alla sua squadra fin dai primi mesi. Per l’Inter invece, si tratta dell’ennesima occasione persa.
È innegabile infatti che i nerazzurri avevano la rosa più forte del campionato ed erano i gradi favoriti. E difatti il Napoli non può che ringraziare la squadra di Inzaghi che fino a due giornate fa, sembrava avere ormai il titolo in tasca, prima di farsi raggiungere dalla Lazio con un rigore al 90esimo.
Lo scandalo Ultras che coinvolge l’Inter
Troppo facile dare la colpa ad Inzaghi quando la società sono ormai due anni che non fa un mercato che sia in grado di rinforzare la squadra e mantenerla al livello che merita una squadra che, per la seconda volta in tre anni, è arrivata in finale di Champions League.
Saranno tanti i problemi che dovranno affrontare i nerazzurri in estate, a partire dall’inchiesta Ultras che coinvolge sia la curva interista che quella milanese. Una vicenda giudiziaria che ha oltretutto coinvolto anche diversi esponenti del mondo della musica rap a partire da Fedez, finito nelle carte dell’inchiesta per via della sua amicizia con Lucci.

Scandalo Ultras, la decisione dei giudici
E proprio in questi giorni sono arrivate le prime conseguenze dirette dell’inchiesta, con il fratello di Lucci, Francesco, per il quale è stata chiesta una condanna a 6 anni e 10 mesi.
Quattro anni e 10 mesi sono stati invece chiesti per Christian Rosiello, noto alle cronache per essere stato il bodyguard di Fedez e Riccardo Bonissi. E per molti questo è soltanto l’inizio di un’inchiesta che potrebbe far tremare i vertici delle due squadre milanesi.