Tragedia sfiorata in casa bianconera: aggressione ai danni del dirigente | La Polizia è corsa sul posto

Tragedia sfiorata in casa dei bianconeri: bomba carta contro il dirigente, un’esplosione terribile. Cos’è successo.
C’è tantissima ansia tra i tifosi della Juventus in vista dell’ultima giornata di campionato. Per i bianconeri si tratta infatti di una partita da dentro o fuori in cui si gioca il futuro del club per la prossima stagione.
È evidente infatti che laddove la Vecchia Signora perdesse contro il Venezia, non potendo così accedere alla prossima Champions League, il danno economico sarebbe così importante, che quasi sicuramente si andrebbe incontro a un ridimensionamento della squadra e del progetto sportivo.
Questo d’altronde è anche il motivo per cui la dirigenza, con una decisione a sorpresa, ha scelto oltre un mese e mezzo fa di esonerare Motta e chiamare al suo posto Tudor. La paura di non rientrare tra le prime quattro, con un tecnico che purtroppo sembrava ormai aver perso il controllo dello spogliatoio, si è gradualmente tramutata in un terrore che ha poi portato a prendere una decisione così atipica.
È accaduto infatti pochissime volte nella storia della Juventus che un tecnico venisse esonerato a stagione in corso. Una scelta che va dunque contro lo stile della Vecchia Signora, è che proprio per questa spiega molto bene il momento di difficoltà che sta attraversando il club.
Come sarebbe stata la stagione della Juventus con Pogba?
Molti si chiedono come sarebbe stata la stagione della Juventus se il club avesse potuto contare su Pogba. Il centrocampista, come sappiamo, è stato squalificato per doping lo scorso anno, ma dopo che ha vinto il ricorso, molti speravano che la Vecchia Signora gli desse un’altra possibilità.
Così non è stato e il Polpo comincerà il prossimo anno da un nuovo club, nella speranza di lasciare questi difficili anni alla spalle. Stagioni in cui oltretutto si è dovuto anche confrontare con la denuncia sporta contro il fratello per tentato rapimento ed estorsione.

Clamoroso, bomba carta contro il direttore dell’Ascoli
E in questi giorni, c’è un altro club bianconero che si sta ritrovando a convivere con una situazione molto difficile. La notizia è trapelata soltanto adesso ma risale ai primi di Maggio.
Il direttore generale del club, Domenico Verdone, è stato infatti minacciato con un bomba carta posta sotto la sua abitazione, che poi è esplosa danneggiando le macchine adiacenti. Un vero e proprio atto di intimidazione, considerato che il dirigente era fuori città in quel momento.