Scandalo al Roland Garros: “Obbligato a giocare” | Il Tennis rischia uno scandalo enorme
Le dichiarazioni del tennista stanno facendo discutere tutti gli appassionati di questo sport. È stato obbligato a scendere in campo, cos’è successo.
Nonostante la sconfitta in finale contro Alcaraz, gli ATP di Roma hanno dimostrato che Sinner sta rapidamente ritrovando la forma e il suo vero banco di prova inizia adesso con il Roland Garros.
Non bisogna infatti dimenticare che gli ATP d Roma sono il primo torneo a cui il tennista italiano ha potuto partecipare dopo aver scontato la squalifica che gli era stata comminata dalla WADA. Lo scorso anno infatti, Sinner era stato trovato positivo a un controllo antidoping.
Una vicenda che era subito diventata un caso internazionale, ma per fortuna ci è voluto poco per scagionare il tennista, che ancora adesso è numero uno al mondo nel ranking, e convincere la WADA a infliggergli la pena minima, pari a tre mesi. Si era infatti scoperto che Sinner si era contaminato a causa del suo fisioterapista, che gli aveva curato una ferita a mani nude, dopo che la mattina era entrato in contatto con un farmaco che conteneva la sostanza vietata.
Il fisioterapista in questione è stato allontanato dal team di Sinner e l’italiano, nonostante la sua acclarata innocenza, ha dovuto comunque scontare la pena minima di tre mesi che gli ha impedito di arrivare in forma agli Atp di Roma.
Sinner è tornato in condizione dopo la squalifica
Anzi, come ha affermato lo stesso tennista dopo la finale persa, per lui era già un traguardo essere arrivato in finale. Adesso però è iniziato il Roland Garros e Sinner naturalmente è dato per favorito, in virtù anche di una condizione fisica che nel primo incontro del torneo, è sembrata finalmente ottimale.
Intanto, al Roland Garros è arrivata in questi primi turni un’eliminazione eccellente che sta facendo discutere molto gli appassionati di tennis.
Il tennista denuncia tutto: obbligato a giocare
Era infatti dal 2021 che Casper Ruud non si qualificava almeno per le semifinali per il Roland Garros. Stavolta invece, è caduto al primo turno per mano di Nuno Borges. E nella conferenza post gara, Ruud ha spiegato che purtroppo era arrivato al torneo in una pessima forma fisica, ma aveva deciso lo stesso di giocare.
Ruud ha infatti dichiarato: “Anche per quanto riguarda le classifiche è una specie di corsa agli ostacoli. Ci si sente obbligati a giocare secondo certe regole che l’ATP ha stabilito con gli eventi obbligatori. Si ha la sensazione di perdere molto se non ci si presenta e non si gioca, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista della classifica e delle opportunità.