ROMA, ALL’ULTIMO SECONDO: plusvalenza, Massara SVUOTA-TRIGORIA “Via, sbarbatelli: mi servono 13 milioni”

La Roma ha cercato in ogni modo di rispettare i paletti del fair play finanziario, Massara ha evitato la cessione dei big della rosa
Non è un’estate semplice per le romane. La Lazio avrà il mercato in entrata bloccata per errori relativi al bilancio, con Maurizio Sarri che ha avuto uno scontro acceso con il presidente Claudio Lotito, minacciando le dimissioni per poi decidere di confermare l’impegno preso e di gestire lo spogliatoio biancoceleste, a prescindere da eventuali nuovi arrivi o meno.
Dall’altra sponda della Capitale, i giallorossi hanno ufficializzato Gian Piero Gasperini come successore di Claudio Ranieri in panchina e Frederic Massara come nuovo direttore sportivo al posto del partente Florent Ghisolfi.
La dispendiosa campagna acquisti della scorsa estate non ha portato alla qualificazione in Champions League, malgrado l’incredibile rimonta e rendimento avuto dalla squadra nel girone di ritorno, e gli investimenti non sono stati ripagati sul campo.
Questo fatto ha comportato la necessità della dirigenza di piazzare in uscita dei giocatori per raggiungere 13 milioni di plusvalenze che impedissero un provvedimento sanzionatorio da parte della UEFA.
Le mosse di Massara per impedire la sanzione della UEFA
Massara ha cercato di raggiungere tale obiettivo con la cessione di Zalewski, riscattato dall’Inter e quella di Le Fee, che continuerà la propria carriera in Inghilterra.
I Friedkin sono stati chiari e hanno vietato di lasciare partire un pezzo pregiato della rosa, che sarebbe stato svenduto dati i tempi corti e il bisogno impellente che aveva la società capitolina. La speranza era riposta in Tammy Abraham.

Il bomber salva la Roma, la sua partenza fa tirare un sospiro di sollievo ai Friedkin
Il centravanti inglese ha ben figurato tra le fila del Milan, raggiungendo la doppia cifra sommando tutte le competizioni e trovando un buon minutaggio nelle rotazioni effettuate da Fonseca prima e da Conceicao poi. I rossoneri non hanno, però, voluto esercitato il diritto di riscatto, con il giocatore che è tornato così a Trigoria.
Nelle ultime ore, però, il club giallorosso sta ufficializzando la sua cessione al Besiktas, che nel frattempo sta per vendere Ciro Immobile, pronto per tornare in Italia e vestire la maglia del Bologna. Abraham si trasferirà in Turchia in prestito con l’obbligo di riscatto che potrebbe salvare la Roma in extremis dall’intervento punitivo della UEFA, che non comporterebbe, però, l’esclusione dalle coppe europee.