Ramsey e i costi di un parametro zero “sbagliato”

Aaron Ramsey doveva essere uno dei colpi a costo zero di Fabio Paratici, invece si è rivelato una “sciagura” sportiva ed economica

Quando in quell’ormai lontano 11 febbraio 2019, Aaron Ramsey firmava con la Juventus per passare a costo zero dai Gunners alla Vecchia Signora, in molti pensavano che l’operazione avrebbe contribuito a rinforzare il centrocampo juventino. Ma è stato un vero e proprio ingaggio da free-agent?

Il palmarès del calciatore è sicuramente di quelli importanti e consta di 3 FA Cup, 2 Community Shield con l’Arsenal, una Serie A ed altrettante Coppa Italia e Supercoppa Italiana in bianconero ed una Coppa di Scozia con i Rangers di Glasgow.

I numeri di Ramsey alla Juventus

In 2 stagioni e mezzo con la maglia bianconera sono state 70 (di cui 34 da titolare) le apparizioni del gallese e 6 gol tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, costellate, purtroppo, da una miriade di infortuni fisici (e sono costate circa 35 milioni di ingaggio al lordo). L’ex Arsenal, per sua sfortuna, ha passato 212 giorni nell’infermeria juventina per noie muscolari (Covid-19 a parte).

Nei 10 anni a Londra sono stati 822 i giorni di infortunio (inclusa la terribile frattura di tibia e perone nel marzo 2010 che gli costarono 248 giornate di calvario). Lo storico raccontava, pertanto, già di un giocatore fragile. L’allora DS bianconero Fabio Paratici però si fece ingolosire dall’opportunità di prendere Ramsey senza dover pagare il cartellino, offrendogli un ingaggio da 7 milioni netti fino al 30 giugno 2023.

Il 31 gennaio scorso Madama aveva annunciato il trasferimento del gallese ai Glasgow Rangers, (con la Juventus che avrebbe contribuito a pagare parte dell’ingaggio) in prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni, diritto che sarebbe divenuto obbligo in caso di ingresso in Champions League (ma l’errore dal dischetto in finale di Europa League contro l’Eintracht Francoforte è costato caro a Rangers e Juventus).

Verso la risoluzione con buonuscita

Così, come riportato da Tuttosport sono stati recentemente allacciati i colloqui con l’entourage di Aaron Ramsey, prossimo al rientro dal prestito con i Rangers. Il focus del lavoro è incentrato sulla risoluzione di un ingaggio lordo da 14 milioni. Ovviamente il centrocampista non andrà via a zero ma, come buonuscita, la Juventus potrebbe cavarsela con una decina di milioni complessivi.