Legamento crociato in frantumi, lacrime in Nazionale | Ritorno in campo lontanissimo

Legamento crociato distrutto (© LaPresse)

Il gravissimo infortunio rimediato in nazionale ha già posto fine alla sua stagione. Il club è su tutte le furie.

I campionati riprendono, ne sono tutti contenti. In particolar modo i club, che possono riabbracciare i propri campioni e tirare un sospiro di sollievo, perché sono rientrati sani e “salvi”. Non tutti le società, però, possono ritenersi così fortunate. Nel corso dell’ultima finestra dedicata alle nazionali, infatti, diversi giocatori hanno subito infortuni, alcuni dei quali importanti.

Carlo Ancelotti, ad esempio, ha ricevuto due pessime notizie: Eduardo Camavinga e Vinicius Jr. hanno terminato in anticipo il 2023. Il francese ha rimediato la lacerazione del legamento collaterale del ginocchio destro, a seguito di uno scontro fortuito con Dembélé durante una sessione d’allenamento. Il brasiliano, invece, è stato costretto ad abbandonare il campo contro la Colombia a causa della lesione al bicipite femorale: tornerà solo a febbraio.

Un déjà vu, purtroppo, per il commissario tecnico Diniz, che un mese fa aveva visto Neymar uscire in barella contro l’Uruguay per la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco. Gli infortuni in nazionale hanno colpito nomi illustri, dunque, questa volta, tra cui anche Erling Haaland.

L’attaccante del Manchester City ha subito un infortunio alla caviglia, che l’ha costretto a saltare la partita contro la Scozia. Fortunatamente per Guardiola, sarà a disposizione per il big match contro il Liverpool.

Stagione finita

È andata peggio di tutti a Gavi, il baby fenomeno del Barcellona. Al 23esimo minuto di Spagna-Georgia, il 19enne ha subito la torsione del ginocchio nel tentativo di stoppa un pallone arrivato da lontano. Quando un giocatore si infortuna da solo, non è mai un buon segno. Una paura confermata dagli esami strumentali: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e lesione associata al menisco esterno. Il centrocampista sarà costretto a uno stop di nove mesi.

Quanto accaduto ha scatenato la furia del Barcellona, dal momento che la Spagna aveva già archiviato la qualificazione e che Gavi aveva giocato novanta minuti solo tre giorni prima.

Gavi della Spagna (al centro) dolorante dopo l’infortunio nella partita contro la Georgia, valida per le qualificazioni a Euro2024. 19 novembre 2023 (© AnsaFoto)

Insostituibile

Come si rimpiazza un giocatore come Gavi? Non si può, semplice. Non esistono centrocampisti che abbiano le qualità del canterano, almeno che siano acquistabili. Sicuramente non ci sono in rosa, per cui Xavi dovrà valutare opzioni alternative.

Nel breve periodo Oriol Romeu e Fermin Lopez potrebbero prendere il suo posto, mentre si sprecano i nomi che la stampa spagnola ha fatto per gennaio, tra cui spuntano quelli di Giovanni Lo Celso, Thiago Alcantara e Dani Parejo.