Lazio-Juventus, Kalulu come Yildiz: due errori imperdonabili

Lazio-Juventus, Pierre Kalulu come Kenan Yildiz: due errori davvero imperdonabili. Le ultimissime notizie sul mondo della squadra bianconera

Come un film già visto. La Juventus, in tutte e quattro le trasferte con Igor Tudor seduto in panchina, non ha mai centrato la vittoria. Ieri, contro la Lazio, è maturato un pareggio (1-1, n.d.r.) propiziato dal cartellino rosso rimediato da Pierre Kalulu a 30 minuti dalla fine da situazione di vantaggio.

Il difensore francese, così come Kenan Yildiz contro il Monza, ha reagito alla provocazione del suo avversario sbracciando e colpendolo. Questo gli costerà una squalifica di due giornate: il suo campionato, dunque, è da ritenersi concluso. Malgrado il dispiacere scolpito nei suoi occhi è un errore, così come quello di Yildiz, che potrebbe spostare una stagione.

Lazio-Juventus, la commozione non conta: il rosso rimediato da Kalulu costerà caro

Pierre Kalulu, così come Kenan Yildiz qualche settimana fa, è uscito dal campo quasi piangendo. Il dispiacere è dunque evidente: ma quanto costano questi errori? Tanto, soprattutto nella situazione in cui si trova attualmente la Juventus.

I bianconeri, a due giornate dalla fine, sono ancora con la qualificazione alla prossima edizione della Champions League in bilico e con una marea di giocatori importanti non a disposizione.

Soprattutto in difesa, con Savona squalificato per diffida e Andrea Cambiaso e Lloyd Kelly non al meglio, Igor Tudor sta attraversando un’emergenza totale.

Insomma, le espulsioni di Pierre Kalulu e Kenan Yildiz fanno molto male. In una lotta così accesa, come quella per il quarto posto in classifica, ogni dettaglio fa la differenza. Se la Juventus vuole tornare grande servirà mostrare maggiore maturità nella gestione dei momenti e nelle scelte sul terreno di gioco.