“Ha assunto uno stregone”: Serie A, mossa disperata del presidente | Gli dà 1000 euro a partita

L’episodio lascia tutti a bocca aperta: così scaramantico da assumere uno stregone per il club e pagarlo mille euro a partita.
C’è molta attesa tra i tifosi nerazzurri per la semifinale di ritorno contro il Barcellona. Dopo il pareggio dell’andata in Spagna infatti, l’Inter cercherà di sfruttare l’entusiasmo e il calore di San Siro per battere i blaugrana e conquistare così l’accesso alla finale.
È una partita fondamentale per la stagione dei nerazzurri anche perché, soltanto una vittoria con il Barca, e l’arrivo a due anni di distanza dall’ultima volta in finale di Champions League potrebbe salvare una stagione che nelle ultime settimane ha preso una brutta piega. Le due sconfitte consecutive in campionato con il Bologna e la Roma, hanno infatti permesso al Napoli di scavalcare in classifica la squadra di Inzaghi.
I partenopei tengono adesso l’Inter a distanza di tre punti dalla vetta e il destino è nelle loro mani. Una situazione che ha mandato su tutte le furie i tifosi nerazzurri che accusano Inzaghi di aver perso ingenuamente uno scudetto che era già dell’Inter, come accaduto al suo primo anno in panchina.
C’è però anche chi difende l’operato di Inzaghi, sostenendo come l’allenatore italiano abbia fatto un miracolo in questi ultimi anni. Basti solo pensare come Oaktree, diventata quest’estate il nuovo proprietario del club, non ha praticamente stanziato fondi per il mercato estivo, e Inzaghi si è ritrovato a dover gestire quasi la stessa rosa, identica nei titolari dello scorso anno.
Il futuro del calcio italiano
Ma questo purtroppo è il futuro del calcio italiano, perchè non esistono più grandi famiglie o proprietari disposti a spendere semplicemente per vincere. Oggi domina il business, come dimostrano i grandi fondi di investimento che hanno acquisito le due milanesi, o proprietà come quella del Como, che utilizzano la squadra per creare un nuovo brand che andrà oltre il calcio.
Le uniche eccezioni sono la famiglia Agnelli e De Laurentiis, ma anche loro sembrano destinati a scomparire nel tempo. Quella dei presidenti dei club dunque un’era che sta volgendo al termine. Zamparini alla guida del Palermo è stato uno dei più illuminati e folli allo stesso tempo.

Serie A, assume uno stregone per mille euro a partita
Parliamo di un presidente in grado di portare il Palermo a vivere il miglior ciclo sportivo della sua storia, ma che al contempo è sempre rimasto inviso alla tifoseria per via della sua impulsività che gli ha fatto cambiare un numero record di tecnici. E in questi giorni, ospite del podcast Doppio Passo, Alessio Alaimo ha raccontato un curioso aneddoto sul presidente del Palermo.
L’uomo ha infatti raccontato di quanto Zamparini fosse scaramantico, al punto da aver assunto per quattro anni un numerologo che seguiva la squadra in ogni partita con il solo compito di “gufare” contro gli avversari, arrivando a pagarlo addirittura mille euro a partita.