Juventus, Rabiot: “Ecco perché sono rimasto. Pallone d’Oro? Sono deluso”

Adrien Rabiot ha parlato a L’Equipe dal ritiro della Francia. Il centrocampista ha spiegato la scelta di rimanere alla Juventus. Le dichiarazioni 

Adrien Rabiot ha parlato ai microfoni de L’Equipe dal ritiro della sua Francia. Il centrocampista si è concentrato sulla Juventus e sulla sua decisione di rinnovare lo scorso anno. Poi un focus sulla possibilità di fare più gol e sulla delusione per la mancata candidatura al Pallone d’Oro. 

Rabiot: “Posso segnare di più. Allegri insiste”

Gol: “Allegri insiste molto su questo punto e fa bene. I miei numeri potrebbero essere più alti anche se la scorsa stagione ho segnato undici reti. Tutti gli allenatori me l’hanno detto, anche Blanc quando ero al Psg. Ho margini di miglioramento e questo è uno”.

Juventus ed Europeo: “Se sono rimasto un altro anno in Italia per prepararmi bene a Euro 2024? Sì, questa è stata una parte importante della mia decisione, è complicato adattarsi in un nuovo club. Con la Juventus non avremo le Coppe ma la prendo come un’opportunità per lavorare di più, cosa che non puoi fare quando giochi ogni tre giorni”.

Mancata candidatura al Pallone d’Oro: “La cosa non mi ha lasciato indifferente, anche perché ho fatto un’ottima stagione a livello individuale e vedendo certi giocatori che compaiono nella lista ho pensato che non fosse logico. Ma non sono mai stato uno che cerca soddisfazioni individuali, io sono concentrato sul collettivo e chi decide tutto forse non ha in mente l’intera stagione di un giocatore. A volte possono bastare una o due belle partite in Champions League”.