Juventus contro Milan: i pronostici a 2,35 danno i rossoneri favoriti

Dopo l’amichevole sfumata con il Barcellona causa influenza intestinale degli iberici, la Juventus giocherà contro il Milan a Los Angeles nella seconda tappa del tour negli Stati Uniti. Occhi puntati sui nuovi nomi delle due compagini.

Amichevole di lusso, in terra americana, tra Juventus e Milan, entrambe impegnate nel loro tour USA. Le squadre italiane, in piena preparazione per il prossimo campionato, sono alle prese con vari acciacchi fisici e parecchi nuovi innesti (specie i milanisti) ma pronte a dare spettacolo nello stadio di Los Angeles il 27 luglio. Tutti i siti di scommesse, comunque, guardano con attenzione a queste prime sfide stagionali per vedere il grado di forma di due delle favorite per lo scudetto. Tutti i bookmaker, qui la lista completa, infatti, danno Milan, Inter e Juve come possibili vincitrici del campionato 2023-24. Non solo: andando nello specifico di questa partita, il Milan è leggermente favorito con 2,35 contro i 2,60 dei bianconeri per la vittoria finale.

Juventus contro Milan: i pronostici a 2,35 danno i rossoneri favoriti
Juventus contro Milan: i pronostici a 2,35 danno i rossoneri favoriti – (Photo by Claudio Villa/Getty Images) – Jmania.it

Insomma, una gara vera che cercherà di farci comprendere, al meglio, il grado di forma delle due italiane, un po’ deluse (specie la Juventus) dalla stagione scorsa. Il Milan, infatti, grazie a un’ottima Champions League, può dirsi comunque soddisfatta dell’ultimo anno calcistico, La Juventus, proprio nel 100 anni della famiglia Agnelli a guida della società, si trova, invece, a dover rimettere in piedi i cocci di un campionato brutto, funestato dalla penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Corte d’Appello Federale della FIGC. Allegri, confermato allenatore, ha una squadra da motivare, con alcuni giocatori sul mercato e tanto spirito da ritrovare.

Juve: qualche esubero da sistemare e mercato da completare

Mentre tutti i siti scommesse stanno ragionando su chi possa essere il nuovo Napoli (a meno di una riconferma degli azzurri nella prossima stagione), la Juve tira le fila di un bilancio difficile, funestato da un cambio societario e tanta delusione. Alcuni nuovi nomi, come quello di Kessié, sono accostati ai bianconeri che, nel frattempo, stanno cercando di vendere alcuni calciatori. Arthur, passato alla Fiorentina, è stato un grande mistero degli ultimi anni, così come McKennie, ritornato dal prestito inglese, Pellegrini, Kean e tanti altri. Una squadra che deve ritrovare gioco e che deve ridare smalto a un attaccante come Vlahovic, reduce da una brutta stagione.

In più, con Bonucci fuori rosa, sembra esserci in atto una vera rivoluzione in cui i vecchi senatori (colpa anche di qualche discussione con Allegri) sembrano non essere più indispensabili. Una nuova Juventus, quindi, è alle porte con tanti giovani, un centrocampo che ricomincia da Rabiot e tanto da dimostrare. La coppia Milik-Vlahovic, che pare essere riconfermata (alcune sirene francesi irretiscono il serbo), dovrà essere più costante e mostrare più grinta e fiuto del gol. Bremer e Gatti, riconfermati altrettanto, dovranno essere ancora più determinanti, con buona pace dei detrattori che vedono in Gatti un difensore ancora acerbo. L’innesto di Timothy Weah, che verrà provato a centrocampo, può essere l’arma in più dei bianconeri quest’anno.

Il ragazzo, figlio del mitico George Weah, ha gamba, visione di gioco e un buon tiro. Ci aspettiamo, comunque, qualche altro nome da valutare per l’acquisto. Si parla, infatti, tanto di una possibile trattativa per Lukaku che tanto ha fatto arrabbiare i tifosi interisti. Molto è il lavoro sottobanco del nuovo ds Giuntoli, appena arrivato dal Napoli campione. Tanti nomi, poche certezze, prestiti, vendite, grane da risolvere. Il nuovo direttore sportivo cerca di fare chiarezza, dopo anni in cui il mercato della Juventus è sembrato differente da quello a cui erano abituati i tifosi. Tanti giovani, pochi nomi importanti, tanta preoccupazione, il bilancio da rispettare, questo è il quadro che sembra essersi delineato per i prossimi giorni.

Milan: dopo il divorzio da Maldini tanti acquisti

Il Milan, invece, dopo il divorzio tanto discusso da Maldini, sembra aver ingranato la marcia con tantissimi acquisti. Da Pulisic passando per Loftus Cheek, Reijnders, Okafor, Chukwueze, i rossoneri hanno mostrato forza e volontà in questo inizio di calciomercato. L’addio di Tonali, venduto a 70 milioni di euro al Newcastle, ha dato lo sprint per poter investire quel denaro con intelligenza. I calciatori nuovi sono differenti, vengono da campionati diversi, hanno ruoli diversi e sono una scommessa in un certo senso.

Dopo De Ketelaere sappiamo, infatti, che i tifosi rossoneri guardano con un po’ di paura ciò che i giovani possono dare alla prima esperienza italiana. Ma, sottolineiamo, chi non risica non rosica e ci sembra che il Milan abbia fatto bene nel rivoluzionare la squadra con tanti innesti da valutare nel tempo. I diavoli, comunque, si sono qualificati alla prossima Champions e, di sicuro, nella mente di patron Cardinale, c’è l’idea di poter superare la semifinale dell’anno scorso puntando alla finale o, perché no, alla vittoria. La storia del Milan, così come quella della Juventus, è fatta di tanti trionfi internazionali e la base c’è per poter aprire un ciclo che sappia di passato ma che abbia uno sguardo sempre aperto al futuro.