Juventus in Champions League, salvo il bilancio ma non la stagione: imparare dai propri errori

Juventus in Champions League, salvo il bilancio ma non la stagione: imparare dai propri errori. L’editoriale sulla squadra bianconera

Juventus in Champions League, salvo il bilancio ma non la stagione: imparare dai propri errori
Juventus in Champions League, salvo il bilancio ma non la stagione: imparare dai propri errori (LaPresse) – JMania.it

La Juventus ha ottenuto, grazie alla vittoria di ieri per 2-3 contro il Venezia, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. In attesa di vedere come andrà il Mondiale per Club i bianconeri hanno conquistato l’obiettivo minimo, vale a dire il quarto posto.

Ma si può davvero essere soddisfatti della piega che ha preso quest’annata? Sinceramente no, per rispetto e blasone nei confronti di questo glorioso club. Cristiano Giuntoli in primis, responsabile dell’area tecnica sportiva, ha commesso un errore dietro l’altro, a partire dalla scelta di alcuni giocatori e dell’allenatore.

Juventus in Champions League, si salva solo questo: una stagione da non ripetere

La Juventus non ha rispettato i propri obiettivi in Champions League, Supercoppa Italiana e Coppa Italia: non può di certo essere un quarto posto a far tornare completamente il sorriso. Il più grande deficit di quest’annata è stata, senza alcun dubbio, l’assenza di personalità all’interno della rosa.

Juventus in Champions League, salvo il bilancio ma non la stagione: imparare dai propri errori
Juventus in Champions League, salvo il bilancio ma non la stagione: imparare dai propri errori (LaPresse) – JMania.it

Nei momenti difficili sono emerse tutte le fragilità di questa squadra. E allora perché sono stati mandati via tutti i giocatori con maggiore personalità? Il caso più eclatante è stato quello di Danilo, capitano della squadra messo fuori rosa ad inizio gennaio.

Il calcio è uno sport dove la testa conta più delle gambe: serve gente di spessore per gestire determinati momenti. Se la Juventus vuole tornare a vincere servirà in primis maggiore chiarezza, indipendentemente da chi sarà il prossimo allenatore. Perché i tifosi se lo meritano, per tutto l’amore che hanno mostrato ai ragazzi nonostante le difficoltà.