Juve, l’aumento di capitale è vitale: indice di liquidità a norma

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L’aumento di capitale permette alla Juve di aumentare l’indice di liquidità – Getty Images, jmania.it

Con l’aumento di capitale completato, la Juve respira: l’indice di liquidità della società torna a essere oltre i parametri federali.

In campo deve tornare a macinare punti dopo un periodo di flessione, ma la Juve a livello societario può respirare. L’aumento di capitale completato negli scorsi giorni infatti è fondamentale per la salute dei conti.

Le spese fuori controllo degli ultimi anni – vedi l’affare Cristiano Ronaldo ma anche altri stipendi folli – hanno fatto registrare un crescente peso sulle casse societarie. In più, l’esclusione dall’ultima Champions League ha acuito le difficoltà.

Ora però i soci sono corsi in aiuto e la Juve può tornare a essere serena anche per quanto riguarda alcune situazioni regolamentari, come l’indice di liquidità.

Juve, l’indice di liquidità torna sopra i parametri federali

Secondo le norme federali, l’indice di liquidità – rapporto fra le attività correnti e le passività correnti – è un fattore fondamentale per poter completare operazioni di mercato. L’attuale indice minimo si attesta a 0.6 e, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, la Juve con questa mossa sale a un rapporto di 0.7.

Dunque, la società respira anche se la politica non cambia. L’abbassamento del tetto ingaggi continua a essere una priorità e difficilmente i bianconeri investiranno cifre alte sul mercato. In più, sarà necessaria comunque la qualificazione alla prossima Champions League, anche dopo l’aumento di capitale da 200 milioni di euro appena completato.

Juve, l’aumento di capitale è completato

La Juve ha comunicato sul proprio sito l’avvenuto aumento di capitale:

Facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data 3 aprile 2024 Juventus Football Club S.p.A. rende noto che, a seguito dell’offerta in Borsa dei diritti di opzione non esercitati durante il periodo di offerta in opzione, l’aumento di capitale sociale in opzione, a pagamento, deliberato dall’Assemblea degli Azionisti, in sede straordinaria, in data 23 novembre 2023 e i cui termini e condizioni definitivi sono stati fissati dal Consiglio di Amministrazione in data 7 marzo 2024 risulta integralmente sottoscritto per n. 126.373.938 azioni, per un controvalore complessivo di euro 199.923.569,92. Tale risultato conferma nuovamente il pieno supporto da parte del mercato nei confronti della Società nel contesto dell’offerta.

Citigroup Global Markets Europe AG e UniCredit Bank GmbH, Milan Branch hanno agito in qualità di joint global coordinators nell’ambito dell’aumento di capitale. L’attestazione dell’avvenuta sottoscrizione dell’aumento di capitale ex art. 2444 del codice civile sarà depositata presso il Registro delle Imprese di Torino nei termini di legge“.