Inchiesta Juve, l’ultima appendice riguarda il rapporto con i procuratori: le ultime

Dopo la debacle ottenuta sul campo del Mapei Stadium di Reggio Emilia che ha visto la Juventus uscire sconfitta per 4-2 dalla sfida contro il Sassuolo, le disavventur bianconere continuano anche fuori dal campo. Alle vicende relative alla causa intentata da Leonardo Bonucci per danni d’immagine contro il club, e quella relativa alla positività di Paul Pogba al testosterone, si aggiunge un nuovo capitolo relativo all’Inchiesta in atto contro la Vecchia Signora. Capitolo che a quanto pare coinvolgerebbe il rapporto del club con determinati procuratori.

Inchiesta Juve, fatture emesse nei confronti di procuratori estranei a specifiche trattative

Stando a quanto riportato da La Repubblica, l’ultima appendice dell’Inchiesta sportiva sulla Juventus coinvolgerebbe anche i rapporti del club con i procuratori. Sarebbero infatti state emesse una serie di fatture da parte della società bianconera per affari nei quali suddetti procuratori non avrebbero avuto alcun ruolo attivo. Un sistema consolidato per il quale, per riconoscere agli agenti cifre dovute, venivano inseriti come intermediari in affari per i quali non avevano lavorato. Questo è ciò che sostiene l’accusa. Tuttavia verrano effettuate le dovute disamine.