Per sempre fedele al mister | Allegri si porta dietro il pupillo: sarà addio per tutti e due

Se Allegri lascerà la Juventus si porterà dietro nel suo prossimo club anche il suo giocatore preferito, Giuntoli resta spiazzato

Nella settimana decisiva per la stagione della Juventus, in cui si tirano le somme e si valuta con il bicchiere mezzo pieno o vuoto l’annata, ciò che interessa agli appassionati di calcio e agli addetti ai lavori è in realtà la conferma o meno di Max Allegri sulla panchina dei bianconeri. Il tecnico livornese ha un contratto ancora di un anno ma che dovrà essere rinnovato per permettere lui di poter guidare la squadra nel Mondiale per club del prossimo giugno.

Intanto la squadra si sta allenando al meglio per battere il fanalino di coda Salernitana nel terz’ultimo turno di Serie A, con i tre punti che significherebbero la matematica qualificazione alla prossima Champions League.

L’obiettivo primario di questa stagione sarebbe così raggiunto come da aspettative, nonostante la grave e preoccupante flessione che la Juventus ha avuto a livello di risultati da inizio febbraio in poi.

Ma altrettanto fondamentale sarà battere l’Atalanta mercoledì prossimo allo Stadio Olimpico di Roma nella finale di Coppa Italia per tornare ad alzare un trofeo che manca da tre anni nella bacheca della Vecchia Signora, a digiuno da troppo tempo data la sua storia recente.

Prima titolari e poi ceduti in prestito, il probabile destino di due talenti juventini

Intanto la permanenza alla Continassa è in dubbio anche per due giocatori che Allegri ha buttato nella mischia e inserito a pieno regime all’interno della rosa della prima squadra come Fabio Miretti e Hans Nicolussi Caviglia.

Molto dipenderà da chi sarà il prossimo allenatore dei bianconeri, con i due talenti del settore giovanile che potrebbero essere ceduti in prestito anche come contropartite tecniche per ammortizzare il costo del cartellino di obiettivi di mercato.

Nicolussi come contropartita tecnica, piace al Bologna, la Juventus ha già il piano

In particolare Caviglia è un profilo molto gradito al Bologna e potrebbe essere inserito nella trattativa per arrivare a convincere gli emiliani a lasciar partire direzione Torino il difensore Riccardo Calafiori, che al pari di Thiago Motta in estate potrebbe trasferirsi lì.

Il direttore sportivo del Bologna Sartori valuta il suo centrale tra i 25 e i 30 milioni di euro e Cristiano Giuntoli studia possibili contropartite tecniche da inserire nella trattativa per abbassare l’esborso economico, ecco che quindi Nicolussi potrebbe essere d’aiuto in questa situazione.