Fabio Paratici convocato in sede: a fine squalifica diventa il nuovo DS | Firmato un precontratto
Fabio Paratici è stato richiamato dopo avere scontato la squalifica, la casella del direttore sportivo sta per essere completata
Fabio Paratici può fare parte del nuovo corso della Juventus. John Elkann è alle prese con la formazione del nuovo organigramma societario che avrà il compito di alzare l’asticella e riportare in alto un club che ha messo in bacheca solo due Coppe Italia negli ultimi cinque anni, un bottino decisamente magro rispetto ai risultati ottenuti il decennio scorso.
La squadra dovrebbe essere ancora affidata a Igor Tudor, che ha centrato l’obiettivo per cui è stato nominato come sostituto di Thiago Motta, con i bianconeri che hanno staccato il pass per la prossima Champions League, con una media di due punti a partita.
Il gioco ha mostrato ancora dei limiti ma ci sono visti dei segnali incoraggianti, con una maggiore verticalizzazione e un ritrovato Kenan Yildiz, giocatore che è ritenuto la punta di diamante del progetto.
Cristiano Giuntoli è stato allontanato dopo delle sessioni di mercato in cui gli investimenti si sono rivelati in larga parte dei flop. Ad alcuni innesti che non hanno brillato sarà data una seconda occasione, altri, invece, faranno le valigie.
Una Juventus che cambierà diverse figure a livello societario
Giorgio Chiellini avrà un ruolo più centrale a livello dirigenziale e la volontà è quella di puntare su profili che incarnano il Dna bianconero, aspetto che sarebbe molto apprezzato dalla curva che ha contestato il silenzio comunicativo degli ultimi tempi.
Un nuovo inizio per il club che, dopo il fallimentare ciclo intrapreso la scorsa estate, ripartirà da qualche certezza emersa nell’ultima tranche del campionato appena concluso, che la proprietà si augura sarà confermata durante il Mondiale per Club, al via settimana prossima.
Cosa rende Paratici un nome papabile per il ruolo di direttore sportivo
Fabio Paratici sta per scontare la squalifica che ha subito in seguito al caso plusvalenze e, dopo essere stato nel mirino del Milan, potrebbe fare ritorno a Torino.
L’esperienza che ha acquisito durante le sue precedenti parentesi, anche all’estero, e la conoscenza dell’ambiente juventino sono dei dettagli che stanno facendo valutare di affidarsi di nuovo a lui come direttore sportivo per allestire un organico competitivo in ogni zona del campo e proseguire con la crescita del settore giovanile.