Operazione esuberi: la Juve punta a incassare almeno 40 milioni

Il mercato della Juve si concentra sugli esuberi. Sono diversi i calciatori fuori dal progetto che devono essere piazzati e i dirigenti bianconeri puntano a incassare almeno 40 milioni di euro. Per evitare anche sacrifici illustri.

Entrate ma anche uscite. Il mercato della Juve sta per entrare nella fase calda e i dirigenti sono chiamati alla massima attenzione per entrambe le fasi. I paletti economici imposti dalla società sono ben chiari e la mancata qualificazione alla prossima Champions League obbliga Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna a dover realizzare introiti importanti. L’idea è quella di piazzare gli esuberi ed evitare sacrifici importanti, anche se con l’offerta giusta nessuno è considerato incedibile. Sono diversi i giocatori fuori dal progetto ai quali si deve trovare una sistemazione. E la Juve conta di incassare almeno 40 milioni di euro.

Mercato Juve, le richieste per gli esuberi: 40 milioni per Zakaria e McKennie. E poi c’è la questione Arthur

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Le esperienze in Premier League non sono state positive e i mancati riscatti hanno mandato in fumo la possibilità di incassare oltre 60 milioni di euro. Ma la Juve punta a ricevere almeno 40 milioni dalla cessione di due esuberi come Weston McKennie e Denis Zakaria. Il primo è reduce da 6 mesi al Leeds conclusi con la retrocessione, ma le pretendenti non mancano. Su di lui infatti ci sono gli occhi del Galatasaray, nell’ottica di una operazione che coinvolgerebbe anche Nicolò Zaniolo, e del Borussia Dortmund, destinazione preferita dal texano.

Lo svizzero invece continua a piacere in Inghilterra, dove West Ham e Bournemouth osservano con attenzione. Gli Hammers in particolare hanno già allacciato i primi contatti, che verranno intensificati una volta conclusa la cessione di Declan Rice all’Arsenal per 120 milioni di euro. La Juve valuta ognuno dei suoi giocatori 20 milioni di euro. Cifra che può essere raggiunta, magari con prestiti con obbligo di riscatto. Resta poi la questione Arthur, che però è di difficile lettura. Dopo gli ennesimi infortuni che lo hanno tenuto fuori tutta la stagione a Liverpool, il brasiliano ha un ingaggio che spaventa le pretendenti. In più a bilancio è valutato per oltre 30 milioni che lo rendono impossibile da cedere se non registrando una minusvalenza importante.