“Ecco perché è saltato”: rimpianto bianconero | Sfuma l’affare dell’anno

Cristiano Giuntoli
Cristiano Giuntoli (ANSA) – Jmania.it

Clamorosa rivelazione, era vicinissimo a vestire la maglia bianconera. Al club resta il rimpianto di non aver chiuso l’affare dell’anno.

Come si sente ripetere spesso nelle interviste che concedono i grandi campioni, il talento da solo non basta per sfondare nel mondo del calcio. Si tratta infatti di un mondo estremamente competitivo e spietato quello dello sport professionistico, e difatti la storia è iena di giovani con qualità tecniche indiscutibile, che però non sono mai riusciti a raggiungere il livello che tutti si aspettavano.

In primo luogo perché per performare ad alti livelli, al di là del talento con cui si è nati, serve una grandissima motivazione e una disciplina fuori dal comune, che non tutti riescono ad avere.

Questo ad esempio è il motivo per cui tanti calciatori riescono a fare alcuni anni ad altissimi livelli, per poi finire lentamente nell’oblio.

Lo stesso Ronaldinho, tra i calciatori più forti ed estrosi che hanno mai messo piede su un campo da gioco, ha avuto una carriera relativamente breve, proprio perché, come ha confessato lui stesso anni dopo, non riusciva a restare negli anni sempre disciplinato e concentrato come si richiede ad un calciatore di un grande top club.

Tanti calciatori pieni di talento frenati dagli infortuni

Altre volte invece, è purtroppo la semplice sfortuna a frenare l’ascesa di un grande talento. E con “sfortuna” in questo sport si intende la fragilità fisica di cui i calciatori iniziano a soffrire fin da giovani e che gli impedisce di stare sul campo per un’intera stagione.

Uno degli esempi più fulgidi è quello di Alexandre Pato che nei suoi due primi anni al Milan, in cui è esploso da giovanissimo arrivando dal Brasile, aveva tutte le carte in regola per diventare uno dei calciatori più forti della storia.

Giuseppe Rossi
Giuseppe Rossi (ANSA) – Jmania.it

Stava per diventare bianconero, poi è saltato tutto: la clamorosa rivelazione

Purtroppo, come sappiamo, i continui infortuni fisici hanno finito per troncare le ambizioni molto presto, e nonostante una buona carriera che sta ancora concludendo, Pato non è riuscito ad arrivare al livello che tutti si aspettavano. Lo stesso si può dire di Giuseppe Rossi, che quando esplose con la Fiorentina sembrava davvero un talento già fatto e finito in grado di giocare in un qualunque top club europeo.

Solo i tantissimi infortuni fisici lo hanno fermato, anche perchè, come ha confermato in una recente intervista, in quegli anni gli occhi dei grandi top club europei erano tutti su di lui. Rossi infatti ha dichiarato che c’erano due club a cui è stato molto vicino in carriera: “Sono stato vicino a firmare col Barcellona, era tutto fatto ma il Villarreal voleva una parte fissa più alta rispetto ai bonus. E poi sono stato vicino anche alla Juve: saltò perché il club aveva già venduto Cazorla e non voleva dare via anche me”.