È un lutto inimmaginabile: calcio italiano in lacrime | Hanno già fatto il funerale

Nessuno si aspettava di dovere leggere una notizia del genere, un lutto scuote il mondo del calcio italiano, il funerale è immediato

I campionati stanno per volgere al termine e i tifosi stanno riempiendo gli stadi per sostenere da vicino la propria squadra del cuore nel raggiungimento degli obiettivi stagionali. Alcuni club hanno raggiunto traguardi storici, come il Como che è al decimo posto in classifica e reduce da sei vittorie di fila o il Pisa che è tornato in serie A dopo ben 34 anni.

Ce ne sono altri che invece hanno disputato un’annata al di sotto delle aspettative e a niente sono servite le contestazioni della piazza e gli interventi sul mercato durante la finestra di riparazione.

Questo è, per esempio, il caso del Monza, fanalino di coda e retrocesso già da alcune giornate, incapace di trovare una continuità di risultati e a fornire prestazioni degne di nota, nonostante il cambio di allenatore e il ritorno di Nesta.

Un altro dramma sportivo si è consumato al termine dell’ultima giornata di B, con la salvezza conquistata al fotofinish dal Brescia mentre a disputare lo spareggio per restare in categoria saranno la Salernitana e il Frosinone, con uno dei due club che chiuderà la stagione con la seconda retrocessione di fila.

Dramma nella notte, i funerali sono stati immediati

A Castellamare è arrivato il fallimento della Sampdoria, che scende per la prima volta nella sua storia in Lega Pro. A niente è servito l’approdo in panchina di un tecnico che conosceva bene l’ambiente come Evani.

I rivali del Genoa hanno festeggiato in giro per il capoluogo ligure, inscenando un finto funerale, con tanto di tomba con lo stemma dei blucerchiati e con la scritta R.i.p., un gesto che non è stato apprezzato e ha ricevuto parecchie critiche sul web, anche da parte dei tifosi neutrali.

Un lutto per tutti gli appassionati di calcio, tranne per una tifoseria specifica

E così si allontana la prospettiva di disputare a breve il derby della Lanterna, con i rossoblu che hanno centrato con largo anticipo la salvezza in A.

Una Samp che dovrà ricostruire dalle fondamenta un progetto che possa riportare in alto una società storica del calcio italiano, che si merita dei palcoscenici ben maggiori.