Dalle medaglie alle pulizie: Pistorius si è ridotto malissimo | Dopo la prigione non lo vuole più nessuno

Ecco cosa fa oggi l’ex campione paralimpico Oscar Pistorius, dopo avere scontato la galera è finito in pessime condizioni
Oscar Pistorius ha visto la sua vita stravolta nel giorno di san Valentino del 2013, quando ha ucciso la sua ex ragazza. L’ex campione paralimpico è stato condannato a 13 anni di carcere, con la richiesta di arresti domiciliari che è stata respinta pr due volte.
L’uscita dalla prigione non lo ha portata a un inserimento facile nella società, con una libertà vigilata. Vive a Pretoria, nella villa dello zio, circondata da guardie e fili spinati.
Ha cercato di contattare un paio di membri del Comitato Paralimpico Internazionale per chiedere di essere di nuovo inserito nel circuito ma è stato ritenuto troppo tossico per lavorare nell’ambiente.
Non può condividere niente della sua vita privata in pubblico, nè avvicinarsi o contattare i familiari della vittima e passa le sue giornate a fare lavori socialmente utili.
Come è cambiata la vita di Pistorius dopo la condanna per omicidio
Pistorius è stato scarcerato a inizio anno, vive a Pretoria a causa dell’obbligo di sottoporsi a severi controlli legati alla possibile assunzione di droga e di alcol, come stabilito dal Tribunale che ha seguito il suo caso, emesso la sentenza punitiva e gestito poi la sua condotta dietro le sbarre, ritenendo opportuno non lasciarlo abbandonato a se stesso una volta scontata la pena stabilita.
Ha cercato di entrare di nuovo nel mondo dello sport ma si è visto le porte chiuse in faccia. Non può utilizzare i social o comparire in televisione, trascorre le sue giornate a mettere in ordine una chiesa.

Pistorius è un’altra persona rispetto a quella che ha brillato alle Olimpiadi
Si tratta della stessa frequentata dallo zio, dove passa parecchio del suo tempo nel quasi più assoluto anonimato. Le persone che lo hanno visto hanno rivelato che è irriconoscibile, con la barba lunga e i capelli incolti.
Ha perso il fisico da atleta e fa fatica a socializzare con il prossimo, portandosi dentro un gesto che gli resterà marchiato per tutto il resto della sua vita. Un epilogo drammatico e una redenzione ancora lontana, con la perdita di stimoli e di libertà che lo costringe a sopravvivere in modo indegno.