Conferenza stampa Tudor: “Ci ha motivati Elkann, bastano tre colpi sul calciomercato. La mia riconferma…”
Conferenza stampa Tudor: le dichiarazioni del tecnico bianconero in vista della partita del Mondiale per Club contro l’Al Ain

Igor Tudor, per la prima volta dalla sua riconferma, ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico croato, in occasione dell’esordio al Mondiale per Club contro l’Al Ain, ha risposto alle domande dei giornalisti presenti.
Di seguito riportate le sue dichiarazioni in cui ha spaziato dalla partita fino al calciomercato.
Conferenza stampa Tudor: “Gatti, Locatelli e Koopmeiners recuperati, massima attenzione per l’Al Ain”
NUOVO INIZIO – “Cambiato tanto ma non l’allenatore? Sono scelte che prende la società e io non entro in merito. Posso dire che comunque non la vedo così, stiamo vivendo la prosecuzione di un lavoro. La squadra è la stessa a parte i rientranti dai prestiti Daniele Rugani e Filip Kostic: io e i ragazzi ci conosciamo bene sia umanamente che professionalmente“.
MOTIVAZIONI PER IL MONDIALE PER CLUB – “A motivarci è venuto direttamente John Elkann che è venuto direttamente a trovarci alla Continassa. L’ho visto pimpante e ci ha trasferito dei messaggi molto belli, da Juventus. I giocatori sanno bene quali sono gli obiettivi se fanno parte di questo club: si gioca sempre per vincere“.

CALCIOMERCATO – “Basteranno tre colpi? Certo che sì, quello che ho detto lo penso ancora! Con tre acquisti la squadra è competitiva. Sono contento dei miei ragazzi e sono sicuro che la società farà il massimo: poi ricordiamoci che chi sarà anche il ritorno di Bremer“.
INFORTUNATI – “Abbiamo recuperato Gatti e Koopmeiners oltre a Locatelli che si era fatto male in Nazionale“.
IL GRUPPO VOLEVA LA SUA PERMANENZA – “Cambiaso ha detto così? Credo sia normale se no l’avrei messo fuori! Scherzi a parte… Alla fine quello che conta sono i giocatori e il loro pensiero. Io sono esigente come allenatore, resto sempre me stesso, non sono uno che mette la polvere sotto al tappeto“.
AL AIN – “Squadra da non sottovalutare, viene da un campionato poco seguito ma sa vincere. Gli abbiamo studiati ma restano delle incognite: dovremo portare grande attenzione“