Calci di punizione: ecco i migliori tiratori di sempre | Non c’è Alex Del Piero

Nella classifica dei migliori nel tirare calci di punizione non figura Alex Del Piero, il dispiacere dell’ex numero 10 della Juventus

Alex Del Piero ha raggiunto traguardi importanti nel corso della sua carriera. Con la Juventus ha vinto una Champions League da protagonista ed è stato capitano e bandiera anche dopo la retrocessione in serie B, leader in uno spogliatoio che è ripartito da pochi campioni e da molti giovani che a Torino hanno scritto pagine indelebili, da Marchisio a Chiellini.

Tra le specialità di Pinturicchio vanno annoverati i calci di punizione, con molte reti di pregevole fattura messe a segno anche da distanze rilevanti, con goal che sono valsi pure vittorie pesanti.

Allo stesso tempo, la rivista inglese FourFourTwo non lo hanno inserito nella top 5 dei migliori di sempre in questo specifico campo, con una graduatoria che ha suscitato non poche polemiche.

Al primo posto è stato premiato Juninho, artefice dell’epopea d’oro del Lione, in grado di dominare il calcio francese come oggi sta facendo il Psg, ma senza i ricchi investimenti degli sceicchi. Una vetta meritata dato il numero spropositato di goal segnati da calcio piazzato, tanto da considerarlo quasi al pari di un rigore.

Del Piero è stato superato da altri campioni in questa speciale classifica

Dietro di lui l’olandese Ronald Koeman, mentre chiude il podio il compianto Sinisa Mihajlovic. Poi ancora campioni sudamericani, con Zico e Lionel Messi a completare la cinquina.

La Pulce si posiziona davanti a un suo connazionale, Diego Armando Maradona, mentre Alex Del Piero si piazza “solo” ottavo, anche se il primo tra gli italiani, seguito solo da Gianfranco Zola nella quindicina.

Il futuro di Del Piero, dal campo alla scrivania?

Del Piero che potrebbe tornare in una nuova veste nel club di cui è diventato leggenda, visto che si parla di un suo possibile inserimento nell’organigramma societario che è destinato a subire delle modifiche al termine di quest’annata dai risultati altalenanti.

La Juventus ha bisogno di figure in grado di incarnare il Dna bianconero, tanto che si parla di un rinnovo di Igor Tudor in panchina, compagno di Del Piero in molte sfide esaltanti in campo e, forse, tra non molto, pure in un ruolo inedito ma sempre cruciale per il futuro della squadra.