Cagliari-Juve, le parole di Allegri: “Non abbiamo capito la partita”

Al termine di Cagliari-Juve, Massimiliano Allegri ha espresso la propria analisi sul pareggio per 2-2 dei suoi, l’ennesimo di questa stagione. Ecco le parole dell’allenatore bianconero.

Nell’anticipo di venerdì sera, valido per la 33ª giornata di Serie A, la Juve non va oltre al pareggio per 2-2 nella dimora del Cagliari. Risultato agguantato nelle battute finali del match, grazie all’autorete di Alberto Dossena dietro cross di Kenan Yildiz. Per la Vecchia Signora è l’ennesimo passo falso, figlio di una prestazione negativa, come sottolineato anche dallo stesso allenatore dei bianconeri al termine del match.

Dopo aver centrato il 2-2 finale all’87’, la Juve porta a casa un solo punto, continuando a mettere a rischio il suo terzo posto. Dopo il triplice fischio, Massimiliano Allegri ha espresso la propria analisi sulla gara. Di seguito, le sue parole: “È molto semplice spiegare il primo tempo, abbiamo preso 7 ripartenze giocando palla troppo vicina e continuando a sbagliare. Con squadre come il Cagliari bisogna fare battaglia, bisognava giocare un po’ più lungo, abbiamo sbagliato tecnicamente e abbiamo perso i duelli, se non ti metti allo stesso livello di queste squadre fai fatica e il Cagliari è una buona squadra. Non abbiamo capito la partita. Loro ci saltavano addosso, hanno finito con i crampi“.

Cagliari-Juve, parole Allegri: “Non si possono lasciare questi primi tempi”

Massimiliano Allegri continua con la sua dura analisi sulla gara tra Cagliari e Juve: “Da queste gare o se ne esce con la tecnica oppure si mette qualche palla sopra e si attacca la profondità. Siamo una squadra che non riesce a stare dentro la partita e non corre come le altre. Nel secondo tempo, loro sono calati e noi abbiamo fatto una gara migliore. Il dato di fatto è che non si possono lasciare questi primi tempi a meno che non sei fortunato e finisce 0-0“.

“Abbiamo continuato a sbagliare, il capire le partite è anche crescere. Qui a Cagliari è difficile giocare anche per la palla che non scivola tanto su questo terreno. Se si vuole crescere e alzare il livello bisogna capire le partite. È questione di crescita di un gruppo di giovani e bisogna capire che ci si deve sporcare le mani a volte. Finché loro avevano un ritmo alto dovevamo metterci al pari sul piano della corsa, fare anche una gara un po’ più sporca e meno bella“.

Cagliari-Juve, Allegri su Alcaraz e Weah

Titolari contro il Cagliari, Alcaraz e Weah hanno un po’ deluso le aspettative. Queste le parole di Allegri: “Nel primo tempo bisognava che li cambiassi tutti, forse anche io. Per fortuna nel secondo tempo ci siamo rimessi in piedi, non vinciamo da tanto in trasferta, c’era un’occasione per blindare la Champions ma bisogna arrivarci con pazienza, vediamo il bicchiere mezzo pieno ma il primo tempo ci deve servire come crescita. C’è solo da andare in finale, troveremo una Lazio che proverà a ribaltarla e se giocheremo come nel primo tempo di oggi sarà dura“.