Ritiro Buffon, l’omaggio della Juve: “Sei IL portiere”

Buffon annuncia il ritiro dal calcio giocato e la Juve gli rende omaggio. Quella che è stata la sua casa per 19 anni tributa gli onori al portiere più forte della storia del calcio.

Gianluigi Buffon ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato. A 45 anni e dopo 28 stagioni trascorsi sui campi il portiere più forte della storia ha deciso di appendere i guantoni al chiodo. E la Juve, con la quale ha trascorso 19 annate, gli rende omaggio. 12 Scudetti, 5 Coppe Italia e  6 Supercoppe Italiane in maglia bianconera, oltre a una sfilza infinita di record personali fra l’essere il calciatore con più presenze in Serie A al maggior numero di partite consecutive senza subire gol, senza dimenticare la striscia di 974′ di imbattibilità – record destinato a durare moltissimo. La discesa in Serie B dopo Calciopoli, le due finali di Champions League perse, il primo addio per il Paris Saint-Germain e il secondo addio dopo il ritorno. Insomma, la storia fra Buffon e la Juve comprende qualsiasi cosa.

Ritiro Buffon, la Juve gli rende omaggio: “Hai fatto sognare e reso i sogni realtà”

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(Photo credit should read ISABELLA BONOTTO/AFP via Getty Images)

Questo il saluto della Juve a Buffon:

Caro Gigi,

oggi è molto difficile trovare le parole giuste.

È molto difficile parlare di un calcio che oggi saluta il suo numero 1 per eccellenza.

Noi ci siamo già salutati, abbiamo già celebrato la storia irripetibile vissuta insieme, ma ogni volta avevamo la consapevolezza che tu avresti continuato a prendere in giro il tempo. Questa volta sappiamo che hai deciso di scrivere la parola fine e togliere per l’ultima volta quei guanti con cui hai saputo modellare una carriera straordinaria.

Oggi, ancora una volta, ti ringraziamo, sapendo che questo è uno di quei momenti che verranno ricordati nella storia del calcio. Perché non sei semplicemente stato il più forte, hai fatto di più. Hai dato un volto a un ruolo, sei diventato IL portiere.

Sei stato il giocatore che ha vestito più a lungo la nostra maglia, quello che ha vinto più titoli, il secondo in assoluto per numero di presenze, ovviamente il portiere con il maggior numero di clean sheet. Sei stato il nostro capitano e il nostro baluardo. Sei stato semplicemente Gigi.

In questa giornata tutti ripenseremo alle tue parate incredibili, al modo in cui hai attraversato la storia, salutando fenomeni e vedendo emergere i loro eredi. E tu sempre lì. La costante, la certezza, il campione che con un sorriso sapeva scacciare via ogni paura e dare a tifosi e compagni la sensazione di poter essere davvero inviolabili. Hai fatto sognare e hai reso i sogni realtà.

Oggi finisce un’era e siamo profondamente onorati di averla vissuta. Siamo stati parte della tua storia e tu sei stato parte della nostra.

Grazie, Gigi! In bocca al lupo per la tua nuova vita.