“Avrei voluto giocare con Dybala nella Roma”. Doppia pugnalata alla Juve
Doppia pugnalata alla Juve di uno dei suoi grandi ex: avrebbe voluto continuare a giocare con Dybala ma alla Roma.
Il periodo non è molto felice per i tifosi della Juve. In campo la squadra non riesce più a raccogliere vittorie – solo una nelle ultime otto partite – e le prestazioni non sono all’altezza. Il terzo posto garantisce ancora l’ingresso in Champions League, ma il Bologna sta arrivando e le prossime gare sono sulla carta molto complicate.
In più, arrivano le parole di uno degli idoli dei tifosi degli ultimi anni che suonano come una stilettata verso i bianconeri. Alvaro Morata ha infatti raccontato alla Gazzetta dello Sport che avrebbe voluto tornare a giocare con Paulo Dybala. Ma con la maglia della Roma.
Morata rivela: “Mi ha chiamato Allegri”
In una lunga intervista alla Gazzetta, Alvaro Morata ha parlato della sua estate in bilico: “Ero in una situazione particolare, col contratto con l’Atletico Madrid in scadenza. L’ho rinnovato variando di parecchio le mie condizioni economiche per questioni di fairplay finanziario e massa salariale del club, e cambiando anche le condizioni per un’eventuale vendita”.
Tanti i club su di lui: “Si sono fatti vivi dal Milan, poi mi hanno chiamato gli allenatori, perché ho buoni rapporti con tutti. Allegri mi ha allenato. Lo stesso vale per Mourinho, che in più mi ha fatto debuttare nel Madrid. Con Inzaghi ci conosciamo da anni, ci siamo trovati in vacanza: è un allenatore incredibile e una persona spettacolare con la quale fa piacere passare del tempo”. E aggiunge una frase che fa male agli juventini: “Mi piaceva l’idea di andare a Roma e alla Roma, per giocare con Paulo Dybala e in un club e in una città piene di passione dove si vive il calcio come in Sudamerica”.