Accordo totale tra le parti: firmerà con la Juventus | Contratto fino al 2028

Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, presente all’Allianz Stadium per la gara di Serie A contro la Lazio. 16 settembre 2023 (© LaPresse)

I bianconeri hanno raggiunto l’accordo con il giocatore per un quadriennale: ottima notizia per Allegri e per tutti i tifosi.

È cambiato (quasi) tutto in 365 giorni. Lo scorso anno, di questi tempi, la Juventus affrontava il periodo più complesso da oltre un decennio. L’era Andrea Agnelli era ufficialmente terminata dopo le dimissioni del CdA a fine novembre, in seguito all’evoluzione dell’inchiesta Prisma della Procura di Torino, e John Elkann aveva iniziato a lavorare per nominarne uno nuovo.

La stagione era in pausa, per via del Mondiale in Qatar, ma non stava andando secondo previsioni – e sarebbe andata ancora peggio. La striscia di vittorie consecutive in chiusura 2022 non cambiava il fatto che i bianconeri, dopo 15 giornate, fossero già fuori dalla lotta per il titolo – o, per meglio dire, non vi erano mai entrati – e dalla Champions League, in seguito alla peggiore performance della sua storia nella fase a gironi.

La posizione di Massimiliano Allegri sembrava più in bilico che mai, così come il futuro dell’intera squadra, travolta su più fronti da uno tsunami apparentemente impossibile da gestire per chiunque.

A piccoli passi, la Juventus ha cercato di rimettersi in piedi. Come spesso le capita si è compattata nelle difficoltà ed è riuscita a chiudere la stagione nel modo più dignitoso possibile, prima che la danza delle penalizzazioni la privasse dell’Europa. Guardando la classifica di oggi, con una vetta che non era così vicina da oltre tre anni, sembra passata un’era geologica da quei momenti infernali.

Gestione

E mentre Allegri si occupa della gestione tecnica, alla nuova dirigenza, capitanata da Cristiano Giuntoli, è affidato il compito di rimettere le cose in senso anche dal punto di vista finanziario. L’esclusione dall’Europa che conta sarà un bagno di sangue per le casse bianconere, che arrivano già da una lunga serie di bilanci chiusi in rosso. Ecco perché l’idea è quella di cercare di ammortizzare il più possibile le perdite per la stagione corrente.

La modalità scelta – in realtà l’unica percorribile, a meno che non si voglia cedere qualche pezzo pregiato – è quella dei rinnovi dei contratti. Allungando la durata degli attuali accordi, la Juventus punta a spalmare l’ammortamento dei cartellini su più anni. È stato fatto con Locatelli, si punta a fare lo stesso con Chiesa e Vlahovic, accadrà lo stesso con Gleison Bremer.

Bremer della Juventus (al centro) durante la partita di Serie A contro il Monza. 1° dicembre 2023 (© AnsaFoto)

Trattativa

Siamo vicini alla fumata bianca, oramai. Le parti stanno proseguendo i dialoghi con l’entourage del brasiliano e l’accordo è più vicino che mai: contratto fino al 2028 con leggero adeguamento dell’ingaggio.

Bremer è stato acquistato lo scorso anno per 44,6 milioni di euro (compreso il contributo di solidarietà), a cui si potranno aggiungere ulteriori 8 milioni di bonus.