Vogliamo giocare bene, sei l’uomo adatto: scelto Thiago Motta | Rescisso il contratto con la Juve
La loro filosofia di calcio si basa su bel gioco, ecco perchè hanno scelto Motta come nuovo allenatore: l’italo brasiliano è pronto a firmare
E’ incredibile come in pochissimo tempo, soprattutto nel mondo del calcio, possa cambiare rapidamente l’opinione pubblica su un individuo. E’ ciò che è successo a Thiago Motta, passato dall’essere l’eroe di Bologna al responsabile della disfatta della Juventus in pochi mesi.
L’italo brasiliano, quando prese le redini della squadra rossoblù, aveva incantato la Serie A. In campo scendeva una rosa con una idea di gioco totalmente innovativa, che valorizzava ogni singolo calciatore a tal punto da permettergli di qualificarsi per la Champions League rientrando tra le prime 5 della classifica.
Un biglietto da visita niente male per i tifosi bianconeri, entusiasti di vederlo approdare sulla panchina della Juventus nella scorsa estate. Non solo, anche lo stesso Cristiano Giuntoli ne fu stregato, a tal punto da non scegliere allenatori più blasonati per affidare a lui il futuro della Vecchia Signora.
L’ex Ds del Napoli fece all-in. Si prese tutte le responsabilità della scelta e gli costruì durante lo scorso calciomercato estivo una squadra cucita sulle sue richieste. Oltre 200 milioni di euro in totale, che però non hanno assolutamente rispettato le aspettative che si erano creati sul tecnico e sul club piemontese.
Fallimento totale
Forse avrebbe avuto bisogno di più tempo o forse no. Resta che dopo soli 8 mesi, l’italo brasiliano è stato esonerato. Il motivo? Non ha rispettato nessun obiettivo che lui e la società bianconera si erano prefissati, rendendo quasi inevitabile questo triste e drammatico epilogo.
La volontà era migliorare i risultati dell’annata precedente con Massimiliano Allegri in panchina ma ciò non è successo. In campionato era in lotta per il quarto posto, in Coppa Italia è uscito ai quarti di finale contro l’Empoli, in Champions League out ai playoff con il PSV ed hanno perso la Supercoppa Italiana alla prima gara. Un vero e proprio fallimento.

Nuova opportunità
Ciò non significa che non gli vada data più una possibilità. Una piazza come quella della Juventus implica esser sempre sotto i riflettori ed è difficile da gestire per chiunque. Probabilmente gli farebbe bene sposare un progetto stile Bologna e prendersi più tempo prima di compiere il salto definitivo.
Tra le varie voci che circolano sul suo conto, c’è proprio una opportunità che calza a pennello. Si tratta della panchina del Como, squadra rivelazione di questo campionato, decisa negli anni a divenire una big del calcio italiano. Césc Fabregas sta svolgendo un lavoro magistrale alla guida dei Lariani ma dato le tante richieste è molto probabile che li lasci in estate, compiendo praticamente lo stesso percorso di Motta. Ecco perchè il classe 1982 rappresenterebbe il perfetto sostituto, considerando le sue idee, ciò che esprime e quanto ottenuto nelle sue passate esperienze. Sino ad ora si tratta solamente di una ipotesi, ma in caso lo spagnolo partisse, le probabilità di un suo arrivo schizzerebbero alle stelle.