Tudor ne vuole un altro, ennesimo figlio d’arte dopo Thuram e Conceicao | Va alla Juve: a piangere è il Napoli
Juventus, Tudor vuole un altro figlio d’arte dopo Thuram e Conceicao. Il suo arrivo non farà piacere ai tifosi del Napoli.
Non è un momento semplice per Igor Tudor. Questi primi mesi di campionato si stanno infatti rovinando molto deludenti per la Juventus, e non soltanto per i risultati. Il vero problema è che la squadra continua ad avere tanti problemi che si erano già visti sotto la gestione di Thiago Motta.
Certo, sarebbe ingeneroso non riconoscere dei meriti al tecnico bianconero. Tudor era subentrato a Motta lo scorso anno, quando mancavano soltanto otto giornate alla fine del campionato. È riuscito in breve tempo a ricompattare la squadra e a riportare in campo quella aggressività che era sembrata mancare per tutto l’anno.
E lo aveva fatto imponendosi con le sue idee, cambiando modulo e cercando subito di proporre un calcio intenso e aggressivo. E su questo bisogna dire che si sono visti tanti passi in avanti. Perché rispetto a quella di Motta, questa Juventus è sicuramente una squadra che sa tirare fuori il carattere, che non ha paura del sacrificio.
Al contempo però, i bianconeri non sembrano in grado di costruire azioni offensive degne di nota esattamente come con Motta. In tal senso, i problemi sembrano rimasti gli stessi. Soltanto Thuram e Conceicao sembrano al momento aver davvero assorbito le indicazioni del tecnico, e chissà che il fatto di essere figli di calciatori famosi non li abbia aiutati in tal senso.
Cassano difende Tudor
C’è però chi, come Antonio Cassano, oggi opinionista sportivo per la trasmissione su Youtube Viva El Futbol, continua a difendere a spada tratta il lavoro del tecnico croato. Secondo Cassano infatti, il vero problema è che Tudor non ha potuto scegliere i suoi uomini sul mercato, come invece Giuntoli aveva permesso di fare a Motta. E così si è ritrovato calciatori che però non hanno le qualità, tecniche e caratteriali, per stare alla Juventus.
Per il Pibe de Bari, il vero problema non è Tudor, ma le fallimentari campagne acquisti del club che hanno indebolito la squadra anche rispetto allo scorso anno. Una situazione di cui forse è cosciente anche Tudor. Alcune indiscrezioni, raccontano infatti di come l’allenatore bianconero si sia innamorato di un giovane talento, figlio d’arte come Thuram e Conceicao, che gli piacerebbe poter un giorno allenare. Stiamo parlando Samuele Inacio, inserito dal Guardian tra i 60 migliori talenti al mondo.
Tudor lo vuole a tutti i costi: è un “figlio d’arte” come Thuram e Conceicao
Un figlio d’arte in quanto suo padre è Pià Inacio, un attaccante che i tifosi del Napoli conoscono bene, in quando ha vestito la maglia azzurra tra il 2005 e il 2007. E il figlio sembra avere tutto per diventare un numero dieci moderno, in grado sia di attaccare la porta che di servire i compagni.
Il dribbling resta la sua caratteristica più marcata, e forse anche per questo Tudor segue questo giovane con interesse. Ai bianconeri manca infatti, con la sola eccezione di Conceicao, un calciatore abile nel dribbling e al contempo ad attaccare la porta. Anche perché Inacio sta facendo benissimo con la maglia del Borussia Dortmund, e ha già attirato l’attenzione di tanti club in giro per l’Europa. E se mai diventasse un calciatore bianconero, questo non farebbe certo piacere ai tifosi del Napoli, che vedrebbero il figlio di un loro ex attaccante, andare dall’acerrima rivale.