Toglietegli la maglia juventina di dosso: Douglas Luiz mandato via a calci | Spedito in prestito in Serie A

Douglas Luiz è sempre più lontano dalla Juventus, nessuno è soddisfatto e può essere spedito in prestito la prossima stagione
Da colpo estivo a flop assoluto, da padrone del centrocampo a scaldapanchina. Douglas Luiz a Torino è il lontano parente di uno dei migliori profili della scorsa Premier League. Per lui 18 presenze in campionato, molte delle quali solo per uno spezzone di partita, con errori grossolani e prestazioni insufficienti.
Una situazione che il calciatore non tollera più, come testimonia la risposta stizzita a un tifoso che, sul suo profilo Instagram, lo ha accusato di essere arrivato in Italia solo per fare post.
Una replica che non è mancata ma che è stata, invece, l’occasione per uno sfogo: “Non sono venuto qui solo per pubblicare foto, voglio che le cose siano diverse. Sono qui con uno scopo. Quando sono arrivato ho ascoltato il mio cuore e ho deciso di firmare“.
A questo punto pone un quesito: “Perché un acquisto come il mio non ha giocato due partite consecutive con questa maglia? Gli infortuni mi hanno ostacolato, sì. Ma per quanto tempo sono rimasto in panchina mentre ero in salute? Molto“.
La Juventus vorrebbe mandare Douglas in prestito, il piano di Giuntoli
Nemmeno con l’avvento di Igor Tudor il problema si è risolto e lui continua a faticare nel trovare spazio nella mediana dei bianconeri in questo rush finale di campionato, motivo per cui l’ipotesi più probabile è quella di mandarlo in prestito quest’estate.
La dirigenza si augura che possa rilanciarsi in un altro club per evitare di piazzarlo in uscita dopo un anno così negativo, con una minusvalenza inevitabile che la proprietà vorrebbe scongiurare.

Dove potrebbe andare a giocare Douglas Luiz
La possibile nuova destinazione del brasiliano è la Fiorentina, anche grazie agli ottimi rapporti tra le due dirigenze e le molteplici operazioni di mercato imbastite nelle ultime sessioni di mercato. La Juventus vorrebbe, però, evitare di inserire il diritto di riscatto nell’eventuale accordo da firmare con i toscani.
Un’altra meta ipotetica è quella di Como, con Fabregas che potrebbe valorizzare un tipo di giocatore che ricorda per caratteristiche proprio l’attuale tecnico dei lagunari, che hanno centrato con largo anticipo la salvezza matematica e che puntano ad alzare l’asticella.