“Se avessi avuto un coltello…”: Baggio confessione tremenda I “Dopo il rigore col Brasile…”
L’intervista rilasciata da Roberto Baggio ha lasciato in lacrime i tifosi: l’ex Pallone d’Oro ha raccontato di quel terribile momento.
La crisi della nostra nazione sembra purtroppo sembra fine ed è evidente che va molto oltre la terribile disfatta rimediata dall’Italia di Spalletti contro la Norvegia, con gli azzurri sconfitti con l’impietoso punteggio di 3 a 0, è che è purtroppo costata la panchina al tecnico di Certaldo.
Certo, è evidente che Spalletti ha le sue colpe e che per certi versi il suo licenziamento sia giusto: in questi due anni alla guida della nazionale maggiore, l’allenatore italiano non è riuscito in alcun modo a costruire un gruppo solido.
E sia all’Europeo che in queste prime partite di qualificazione, ci siamo ritrovati a fare i conti con una squadra confusa e smarrita in campo, che non sembrava mai avere alcune idea di come rendersi pericolosa nell’area degli avversari.
Al contempo però, se la nostra nazionale rischia di non andare al Mondiale per la terza volta consecutiva nella sua storia, è perché la crisi che stanno vivendo gli azzurri va molto oltre i due anni di Spalletti. Ed è in fondo la stessa che aveva portato il suo predecessore, Roberto Mancini, a venire eliminato dalle qualificazioni Mondiali con la stessa formazione che aveva vinto un Europeo da protagonista soltanto due anni prima.
La crisi della nazionale italiana
Per questo il compito che spetta a Gattuso, nominato dopo nuovo Ct dopo l’allontanamento di Spalletti, è particolarmente ostico e rischioso per il tecnico italiano che difficilmente gli perdonerebbe una mancata qualificazione ai Mondiali con le sei partite del girone che restano da giocare.
Ma è evidente che per una vera rifondazione del movimento calcistico italiano, occorre ripartire innanzitutto dai settori giovanili perchè ormai da oltre un decennio non nascono più talenti puri e cristallini del calibro di Del Piero, Pirlo Totti o Roberto Baggio.
Baggio, arriva la terribile confessione
E proprio il Divin Codino è risalito in questi giorni all’onore della cronaca per via di alcune dichiarazioni rilasciate sul Mondiale maledetto del 1994, quando l’Italia di Arrigo Sacchi venne sconfitta ai rigori in finale proprio a causa di un rigore sbagliato da Baggio.
In un recente intervista rilasciata al quotidiano sportivo The Athletic infatti, Baggio ha parlato a cuore aperto di quanto sia stato difficile per lui vivere e superare quel momento: “Se avessi avuto un coltello in quel momento, mi sarei accoltellato. Se avessi avuto una pistola mi sarei sparato: in quel momento volevo morire. È andata così”.