Il rientro anticipato non blocca Pogba: per la Juve può partire

Pogba anticipa il rientro, ma per la Juve non è incedibile. Il francese si è tagliato le vacanze per essere in forma fin dall’inizio del ritiro estivo, ma il club non lo considera intoccabile e con l’offerta giusta può partire.

Un gesto per far capire all’ambiente le rinnovate intenzioni per la nuova stagione. Cancellare l’annata sfortunata è il primo obiettivo, ma la società potrebbe non essere così convinta. Paul Pogba ha anticipato il suo rientro dalle vacanze. Otto giorni di anticipo rispetto ai compagni, con il Polpo atteso alla Continassa già domenica 2 luglio. Il 10 arriverà il resto della squadra e il centrocampista vuole essere già in forma. Ha tanto terreno da recuperare dopo lo scorso campionato passato praticamente per intero a guardare i compagni. La voglia è tanta, ma per convincere la Juve potrebbe non bastare.

Juve, il rientro anticipato di Pogba non convince: la società lo ritiene cedibile

Già durante le vacanze Pogba ha fatto sapere tramite social che sta lavorando con macchinari della NASA per recuperare più in fretta la condizione fisica. E all’inizio del ritiro avrà già più di una settimana di carichi nelle gambe per essere pronto fin da subito. Ma secondo la Gazzetta dello Sport la Juve non lo considera incedibile. Troppi gli infortuni durante la scorsa stagione, conclusa con soli 161 minuti in campo distribuiti in 10 presenze. E dunque, con l’offerta giusta può partire.

Il Polpo ha fatto sapere che vuole restare per riscattarsi e ripagare la fiducia della società, la quale però deve fare i conti. Il francese è il giocatore più pagato della rosa e il fatto che nella scorsa stagione non abbia rinunciato a nulla pur non giocando mai ha fatto storcere il naso. Secondo i nuovi parametri imposti dalla società gli 8 milioni netti sono troppi, anche se di offerte al momento non ce ne sono.