Morata: “Ecco perché sono andato via dalla Juve” [VIDEO]

Alvaro Morata torna in Italia: questa sera sarà protagonista con il Chelsea contro la Roma, ma intanto ricorda i due anni alla Juve… così

Alvaro Morata torna in Italia per affrontare la Roma con il suo Chelsea. Questa sera, il centravanti spagnolo sarà uno dei protagonisti di una sfida che si preannuncia molto combattuta e spettacolare dopo il 3-3 dell’andata. Morata è stato inevitabilmente uno dei più ricercati dalla stampa italiana alla vigilia del match, non fosse altro per tutto quello che di buono ha fatto con la maglia della Juventus. Tra il centravanti e l’Italia è rimasto un legame indissolubile, anche per via della moglie, veneziana doc.

“Cosa mi ha dato l’Italia? Mi ha dato la compagna della vita, Alice, veneziana, figlia di una città meravigliosa. Mi ha permesso di vivere un’esperienza fondamentale: le due stagioni alla Juve sono state fantastiche. Sono arrivato che ero un ragazzo, sono andato via che ero un giocatore vero. L’Italia per uno spagnolo è il Paese migliore per viverci. Avete tutto: bellezza, storia, arte, cucina, moda. Non sarei mai andato via dall’Italia e dalla Juve”, le parole di Morata riportate dalla Gazzetta dello Sport.

Eppure il divorzio si è consumato nell’estate del 2016: come previsto dall’acquisto biennale con recompra, il Real Madrid ha esercitato la clausola di riacquisto e l’attaccante è tornato nel club in cui è cresciuto. Peccato, che una volta “a casa”, a Madrid le cose non siano andate come sperasse: Morata è rimasto quasi sempre in panchina e al termine della stagione 2016-2017 il nuovo divorzio è stato inevitabile. Comunque sia il ricordo della Juventus per lo spagnolo rimane indelebile e ammette di aver lasciato Torino solo perché imprigionato dal contratto.

Morata: “Via dalla Juve per accordi”

“Il marchio di fabbrica della Juve? Una mentalità vincente e una grande professionalità. Perché sono tornato al Real? Perché c’erano accordi contrattuali da rispettare. La delusione è stata enorme: mi sono ritrovato al punto di partenza. Mi hanno trattato come il ragazzo che ero prima delle due stagioni italiane”.

Parole che fanno aumentare i rimpianti tra i tifosi della Vecchia Signora, per i quali Morata era diventato ormai un vero e proprio beniamino. Fosse stato per loro, lo spagnolo non sarebbe mai andato via da Torino e anche adesso sono in tanti a sperare in un ritorno, presto o tardi.