“Mi fate la guerra? E io me ne vado alla JUVE”: Calha, pugnalata all’Inter, firma coi nemici storici I Si ripete, ‘tradimento’ peggiore del Milan
Ennesimo tradimento da parte di Çalhanoğlu, va via dall’Inter: prima dai rossoneri, poi dai nerazzurri ed infine dai bianconeri
In casa Inter è scoppiata una vera e propria bomba. Si sapeva che la situazione fosse delicata e che la tensione fosse alle stelle, ma nessuno credeva che da un momento all’altro sarebbero uscite notizie del genere.
Il tutto è accaduto dopo la sconfitta agli ottavi di finale del Mondiale per Club contro il Fluminense. Mister Chivu, nella conferenza pre partita, aveva detto che ci fosse un clima sereno ma evidentemente erano solo parole di rito per non destabilizzare ulteriormente lo spogliatoio.
E così, dopo il triplice fischio, il Capitano Lautaro Martinez non si è trattenuto. Ai microfoni è stato chiarissimo, non ha usato mezze misure, dicendo che chi non ha intenzione di sudare la maglia nerazzurra, può far le valigie ed andar via.
Fino a quel momento non eran stati fatti nomi, prima che arrivasse il Presidente, Giuseppe Marotta. È stato lui stesso a confermare che il numero 10 argentino si riferisse ad Hakan Çalhanoğlu, scatenando un botta e risposta tra i due sui social.
Si dividono le strade
Già nelle ultime settimane si vociferava un addio del turco. Nello specifico in direzione Galatasaray, la squadra che ha sempre tifato sin da bambino e che si è dimostrata pronta ad investire la cifra richiesta dal Biscione pur di riportare in patria il classe 1994.
Con questo accaduto, è praticamente certo che le strade si divideranno. Non è certo però che ritorni nel suo paese d’origine, perchè sulle sue tracce c’è la Juventus, alla ricerca di un nuovo centrocampista dopo la totale bocciatura di Douglas Luiz.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio
Una news che ha fatto infuriare i tifosi dell’Inter, i quali non lo perdonerebbero mai dinanzi ad un tradimento del genere. Se la trattativa venisse finalizzata, sarebbe come assistere ad un remake dell’estate del 2021, periodo in cui lasciò la Milano rossonera per trasferirsi in quella nerazzurra.
Non è la prima volta che Çalhanoğlu assume un comportamento del genere. D’altronde non è rimasto in buoni rapporti in nessun club in cui abbia militato, tra i quali il Karlsrusher SC, l’Amburgo ed il Bayer Leverkusen, oltre Milan ed Inter, proprio a causa degli atteggiamenti avuti durante i trasferimenti. Si attendono nuovi risvolti per il suo futuro ma una cosa è ben chiara: per molto tempo il turco non sarà tanto amato a Milano.