Juventus sì: insieme fino 2027 I Scelto definitivamente l’allenatore: 2,5 milioni a stagione, e la ‘lista della spesa’ è sul tavolo di Elkann

Juventus, dopo settimane di attesa è stato finalmente scelto il nuovo tecnico che guiderà i bianconeri la prossima stagione.
Fa una certa impressione pensare che, alla fine di agosto dello scorso anno, pochi giorni prima che iniziasse il campionato, molti giornalisti sportivi davano la Juventus come la vera favorita per vincere lo scudetto.
L’entusiasmo in quel momento era alle stelle, anche in virtù del calciomercato ambizioso portato avanti da Giuntoli. Il ds infatti aveva sfruttato il suo primo anno in bianconero per adattarsi a un ambiente molto diverso da quello partenopeo ( in cui aveva lavorato per otto anni al fianco di De Laurentiis prima di accettare l’offerta dei bianconeri) e probabilmente anche per attendere di dare il benservito ad Allegri.
Il ds infatti non aveva mai realmente creduto nel tecnico toscano che d’altronde non aveva scelto lui, ed era per lui anche normale che fosse meglio attendere, scegliere un nuovo tecnico, per poi rifondare completamente la rosa.
E i bianconeri si erano rinforzati in modo importante, basti solo pensare che Douglas Luiz e Koopmeiners insieme, erano costati una cifra superiore ai cento milioni di euro.
L’esonero di Thiago Motta
Così come Thiago Motta sembrava effettivamente il profilo perfetto da mettere in panchina per dare inizio a un nuovo ciclo sportivo a Torino. Per tutti questi motivi, l’idea che la Juventus potesse puntare sin da subito allo scudetto era sembrata plausibile a molti.
E invece questa è stata purtroppo l’ennesima stagione disastrosa vissuta dal club che difatti ha preso una decisione abbastanza atipica. Raramente infatti la Vecchia Signora ha esonerato un allenatore a stagione in corso.

Juventus, scelto il nuovo allenatore
Una decisione drastica, presa nel timore che la squadra non riuscisse a qualificarsi alla prossima Champions League, causando così un danno economico al club che avrebbe costretto Elkan a ridimensionare l’intero progetto.
Per fortuna, Tudor è riuscito a centrare l’obiettivo che gli era stato dato nel momento in cui gli era stato proposto di sostituire Motta. E non era nulla scontato che il tecnico croato ci riuscisse, vista la crisi in cui versava la squadra. Ed è proprio in virtù di questo suo successo, che in questi giorni la Juventus ha deciso di concedergli fiducia e rinnovargli il contratto. Sarà ancora lui dunque a guidare la Vecchia Signora il prossimo anno.