Juve, il futuro di Allegri: ecco da cosa passerà la conferma

Nell’occhio del ciclone per la crisi di risultati, Massimiliano Allegri continua a pensare al proprio futuro. Ecco da cosa passerà la conferma del livornese sulla panchina bianconera.

Con soli 7 punti nelle ultime 8 giornate di campionato, Massimiliano Allegri è finito sul banco degli imputati per la crisi di risultati, abbattutasi in casa Juve. L’amaro pareggio a reti bianche di domenica contro il Genoa non lascia tregua al tecnico livornese il quale, nel frattempo, continua ad interrogarsi sul proprio futuro. In scadenza di contratto il prossimo 30 giugno 2025, non è affatto certa e scontata la permanenza dell’allenatore toscano sulla panchina bianconera. Dal suo canto, la Vecchia Signora difficilmente inizierà la nuova stagione con la propria guida tecnica in scadenza, specie nell’anno del Mondiale per club.

Tuttavia, secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Massimiliano Allegri avrebbe ricevuto in queste ore rassicurazioni da parte di Cristiano Giuntoli. Certamente, il futuro dell’ex allenatore del Milan passerà da un fattore imprescindibile per la dirigenza della Juve. Senza di esso, con ogni probabilità le strade si separeranno a giugno al termine di questa stagione. Per vari motivi (economici e per blasone), l’obiettivo prioritario del club è certamente il raggiungimento della Champions League. Qualora la formazione bianconera dovesse qualificarsi per la prossima edizione del massimo torneo calcistico europeo, il tecnico livornese potrebbe allora rimanere nei pressi della Continassa.

Juve, il futuro di Allegri: la Champions League è la chiave

Nonostante il secondo posto perso in classifica a favore del Milan di Stefano Pioli, la Juve di Massimiliano Allegri è ancora saldamente al terzo posto, in piena zona Champions League. Inoltre, la sempre più crescente possibilità di un’ulteriore posizione per motivi di Ranking UEFA (la quinta) aumenta le speranze per tornare ad ascoltare le liete note della Coppa dalle grandi orecchie. Come ha sempre dichiarato, l’allenatore toscano è felice sulla panchina bianconera. Non a caso, per quest’ultima avrebbe rifiutato anche il Real Madrid di Florentino Perez.

Se la Juve e Massimiliano Allegri dovessero continuare insieme il loro cammino, ci sarebbe anche un netto risparmio per le finanze del club. Il tecnico dei bianconeri percepisce infatti 7 milioni di euro + 2 di bonus fino al 30 giugno 2025. Cambiare guida nell’imminente estate, significherebbe per la Vecchia Signora avrebbe a libro paga ben due allenatori. Il futuro di Max passerà dunque inevitabilmente dall’obiettivo Champions League, la chiave di volta per la sua permanenza a Torino.