Inzaghi ha sabotato l’Inter: c’è la prova inconfutabile | Finale di Champions persa a causa sua

Simone Inzaghi ad Appiano Gentile - Foto Lapresse - Jmania
Simone Inzaghi ad Appiano Gentile – Foto Lapresse – Jmania

Inzaghi nella bufera dei tifosi nerazzurri, una sua recente dichiarazione svela un retroscena sul futuro del tecnico, già deciso da tempo

L’Inter è ancora scossa da quanto è successo nell’ultimo periodo. La mancata conquista del campionato e la netta sconfitta in finale di Champions League hanno provocato la mancata conferma di Simone Inzaghi che ha deciso di trasferirsi in Arabia e di lasciare i nerazzurri dopo quattro stagioni e sette trofei aggiunti in bacheca.

Un ciclo che si è concluso nel peggiore dei modi ma che non vanifica l’ottimo lavoro svolto dal mister emiliano che ha valorizzato e fatto esprimere al massimo gran parte dell’organico, con investimenti ridotti all’osso nelle precedenti sessioni di mercato.

L’allenatore ha avuto il merito di compattare lo spogliatoio e fare sentire importanti tutti gli uomini a disposizione, scegliendo di non fare gerarchie tra le tre competizioni e portando a un passo dal trionfo europeo un undici titolare costruito con molte meno possibilità economiche delle altri Big.

Una rosa che subirà diverse modifiche, con diversi over 30 destinati a lasciare Appiano Gentile per fare spazio a profili di prospettiva che Chivu dovrà fare esplodere in Italia, come i due nuovi arrivati Sucic e Henrique.

Simone Inzaghi ammette di avere pensato all’addio prima della finale

Simone Inzaghi ha dichiarato nella sua prima intervista in Arabia: “Ho visto l’ultima gara dell’Al Hilal in AFC Champions League, giocavano a Jeddah e lo stadio era stracolmo di tifosi“.

La partita si è svolta lo scorso 29 aprile, il giorno prima della semifinale di andata che ha visto l’Inter pareggiare a Barcellona. La sua idea di accettare la ricca offerta del club saudita era, quindi, antecedente al triste epilogo di una stagione che resta positiva.

Simone Inzaghi in panchina a Madrid - Foto ANSA - Jmania.it
Simone Inzaghi in panchina – Foto ANSA – Jmania.it

Inzaghi e i motivi del suo trasferimento in Arabia

E così la carriera di Inzaghi continua lontano dall’Europa, con un biennale e una squadra che sarà costruita senza badare a spese, come testimoniano le trattative in corso per aggregare nell’organico Theo Hernandez e Victor Osimhen.

Il tecnico potrà di nuovo allenare Milinkovic Savic che ha avuto quando era alla guida della Lazio, con un ottimo rapporto tra i due che si è conservato nel tempo. Il talento serbo ha continuato a fornire prestazioni di alto livello anche con la sua attuale squadra e aiuterà Inzaghi a integrarsi in una realtà diversa da quella italiana.