Allegri anticipa Inter-Juve: “È sempre uguale”

Max Allegri anticipa Inter-Juve. A poche ore dalla sentitissima sfida di San Siro, il tecnico bianconero analizza i nerazzurri e prova a prevedere cosa accadrà in campo.

Inter-Juve non è mai una gara come le altre. Il Derby d’Italia è una delle partite più sentite dai tifosi di entrambe le squadre, da sempre. E dopo il 2006 ancora di più. Max Allegri lo sa bene e ai microfoni di DAZN prova ad anticipare la sfida a poche ore dal fischio di inizio dell’arbitro Chiffi. “Inter-Juve è sempre uguale. È una gara importante per noi, è il Derby d’Italia. L’Inter ha quasi sempre vinto nelle ultime tredici partite, segnando molto e subendo poco in casa”.

Il tecnico livornese sa dove si svilupperà la partita: “Loro hanno giocatori di grande forza fisica e grande tecnica. È una squadra forte difficile da affrontare”.

Angel Di Maria è un giocatore che quando è in campo può decidere le sorti della Juve con una giocata. Nell’Inter invece: “A centrocampo hanno quattro giocatori che hanno tecnica e forza fisica, sono anche buoni tiratori. Hanno molte soluzioni in fase offensiva”.

Inter-Juve, Allegri elogia Inzaghi: “Sta facendo molto bene, vincere non è mai semplice”

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(Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP) (Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

La sfida sarà anche fra i due tecnici: “Inzaghi è un bravo allenatore e sta facendo molto bene all’Inter. Vincere non è facile, vedremo alla fine della stagione cosa avremo fatto: ci sono ancora molti punti in gioco nei prossimi mesi”.

Una questione spinosa in casa Juve è quella del rinnovo di Rabiot: “È un giocatore bravo, è maturato e cresciuto molto. Crede di più nelle sue qualità in fase offensiva che fino a ora aveva tenuto nascoste. Che sia la miglior mezz’ala non lo so, sta facendo molto bene. Mancano ancora due mesi, ho fiducia in lui come negli altri”.

Su Vlahovic: “Sta bene, credo che possa solamente che migliorare. Il rigore con il Friburgo l’ha tirato centrale ma con il brivido. La palla va alzata quando si tira centrale”.