Insulti ed offese: Lautaro trattenuto a fatica dai compagni | Lo hanno cacciato da San Siro

Lautaro ha risposto agli insulti, non si è lasciato scivolare addosso le offese, i compagni hanno dovuto trattenerlo
L’Inter torna a concentrarsi sul campionato dopo avere raggiunto la finale di Champions League, la seconda in tre anni con Inzaghi in panchina. Per alzare il trofeo per la quarta volta nella sua storia, i nerazzurri dovranno battere il Psg a Monaco di Baviera il prossimo 31 maggio.
Contro il Barcellona è stata una vera battaglia, conclusa solo ai tempi supplementari e il mister dovrà dosare le forze nelle ultime tre giornate di campionato per evitare infortuni e assenze pesante nel match più importante dell’anno.
Allo stesso tempo, il club non ha intenzione di gettare la spugna in serie A e confida in un passo falso del Napoli per tornare in corsa e giocarsi le residue chance di sorpasso.
Nonostante non fosse al top delle condizioni fisiche, Lautaro Martinez è partito in campo dal primo minuto nella semifinale di ritorno, sbloccando il risultato con un tocco sotto porta.
Un Lautaro che è diventato il leader dello spogliatoio
Il capitano si è fatto trovare pronto e ha dialogato con efficacia con il compagno di reparto Marcus Thuram, per poi lasciare il campo a Taremi che ha fornito un’ottima prestazione, aiutando la squadra a salire e respingere l’offensiva blaugrana.
Un Lautaro che sogna di alzare la coppa, dopo avere vinto l’ultima edizione del Mondiale e della Coppa America con l’Argentina, e si augura di ripetere quanto fatto dal connazionale Milito 15 anni fa, quando con una doppietta permise all’Inter di vincere la Champions.

Lautaro reagisce alle offese di un tifoso, i compagni devono contenere la sua ira
Lautaro che è idolatrato dalla curva ma che, nel riscaldamento prima della partita di campionato contro l’Hellas Verona, è stato insultato da un tifoso sugli spalti, provocando una reazione che per molti è stata esagerata.
Ha chiesto a gran voce che il sostenitore che lo criticava fosse allontanato dallo stadio, non gradendo parole poco carine nei suoi confronti. Per Martinez un momento di rabbia che è stata subito placata con il pronto intervento delle forze dell’ordine, prima di tornare negli spogliatoi e poi in panchina, visto che è stato tenuto a riposo da Inzaghi.