Il Milan non ha creduto in me, preferisco andare in Serie C | Contratto firmato per lo storico club

L’ex giocatore del Milan ha deciso di scendere di categoria, non trovava spazio nell’undici rossonero, la firma fa impazzire i nuovi tifosi
Il Milan ha raggiunto di nuovo la vetta della classifica di Serie A dopo due anni, approfittando delle sconfitte del Napoli e dell’Inter, capoliste prima della sosta per gli impegni delle Nazionali. I rossoneri possono contare su un organico competitivo, in particolar modo a centrocampo, e su un calendario meno stressante, data l’assenza di competizioni europee.
Nonostante la negativa stagione dello scorso anno, le ultime annate del club di via Aldo Rossi sono state degne della storia e del blasone della società, al contrario di quanto è capitato lo scorso decennio, in cui i rossoneri hanno disputato diversi campionati di totale anonimato.
Ha giocato per il Diavolo dal 2017 al 2020 un centravanti dotato di una certa duttilità tattica, tanto da essere impiegato anche in varie posizioni in mezzo al campo, dagli esterni al ruolo di mezzala.
Dopo avere lasciato Milanello, si è accasato prima a Verona, contribuendo a una salvezza degli scaligeri, e poi alla Sampdoria, dove è divenuto uno dei simboli e dei principali talenti dei blucerchiati.
Un’annata disastrosa con la sua squadra e ora una nuova sfida affascinante
Dopo la retrocessione in Lega Pro, avvenuta sul campo e poi evitata in seguito alla vittoria ai playout ai danni della Salernitana e alla penalizzazione inflitta al Brescia, la punta non ha rinnovato con i liguri e si è svincolato.
Dopo un’estate in cui ha atteso che arrivasse un’offerta interessante, a 34 anni ha accolto la proposta di un club di League Two, il corrispettivo della nostra Serie C, nonostante in Inghilterra sia una quarta divisione a tutti gli effetti, e ha firmato per il Salford City.

Una scelta di cuore la sua, ricomincia dalla provincia
Lui è Fabio Borini che ha già debuttato con la nuova maglia nello scorso weekend, vincendo il derby contro l’Oldham Athletic. Felice della scelta, ha fatto così ritorno in Inghilterra, dopo le esperienze passate tra le fila del Liverpool e del Sunderland.
Affascinato dal calore del pubblico e dall’atmosfera che gli stadi inglesi sanno trasmettere, anche nelle categorie inferiori, è certo che potrà entrare nella storia del piccolo club che sogna, adesso, la promozione in League One.
