Giuntoli, mercato orrendo: ma quanti fiaschi anche in passato | La Flop 11 Juve dagli anni 2000

Non è stata un disastro solo l’ultima campagna acquisti di Giuntoli, la Juventus ha ingaggiato tanti flop anche in passato
La Juventus si appresta a concludere una stagione al di sotto delle aspettative della sua vigilia. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli aveva investito molto sul mercato, con una campagna acquisti dispendiosa e molti volti nuovi che erano sbarcati alla Continassa.
In pochi hanno fornito prestazioni convincenti e si meritano la riconferma. In mezzo al campo hanno deluso i due giocatori più pagati, Douglas Luiz e Teun Koopmeiners, lontani parenti dei brillanti trequartisti che avevano fatto le fortune dell’Aston Villa e dell’Atalanta.
In difesa non ha avuto modo di mettersi in mostra Juan Cabal, bloccato dal tremendo infortunio che lo ha tenuto fuori per la maggior parte dell’annata, e Giuntoli lo ha sostituito con Alberto Costa, incapace di ritagliarsi un posto nello scacchiere tattico di Igor Tudor.
Insufficiente anche il rendimento di Kelly, autore di alcuni errori grossolani che potrebbero costare cari nella corsa al quarto posto dei bianconeri, con la qualificazione in Champions League ancora tutta da conquistare.
La Juventus e i flop degli ultimi anni
Ma anche in passato sono stati diversi gli acquisti flop della Juventus. Tra questi vi è Marco Pjaca, per il quale sono stati investiti 23 milioni. Un talento di enorme prospettiva, fermato anche da una serie di problemi fisici.
Aveva fatto intravedere sprazzi di gran calcio tra le fila della Lazio e invece in bianconero ha trovato poco spazio il profeta Hernanes. Un feeling con i brasiliani e la Juventus che non è mai sbocciato, come è avvenuto prima dell’era Conte con il fantasista Diego e il mediano Felipe Melo.

Da colpi a veri flop, a Torino si sono rovinati la carriera
La Juventus ha investito ben 35 milioni, dopo che era stato tra le rivelazioni del campionato con il Parma. Lui è Kulusevski che è finito con il passare del tempo ai margini del progetto tecnico, per poi trasferirsi in Premier League.
Da protagonista in mezzo al campo del Barcellona a flop assoluto, il regista Arthur che si è ritrovato, in parte, a Firenze ma che a Torino non ha lasciato per niente il segno. La lista sarebbe ancora più lunga e ciò che è certo è che Giuntoli non ha possibilità di sbagliare dopo le ultime due sessioni negative.