Freccero non retrocede: “La Juve ha potere e condizionamento”

Carlo Freccero, neo direttore di Rai 2, non fa marcia indietro all’indomani delle frasi forti pronunciate sulla Juventus e sul Var

Il direttore di Rai 2, Carlo Freccero non ha intenzione di fare marcia indietro dopo le frasi forti pronunciate in conferenza stampa nella giornata di ieri: “La Juventus vince perché tutti i VAR sono loro“. Il giornalista è sicuro che il club di Andrea Agnelli susciti un fascino particolare nei confronti degli arbitri, ma anche degli assistenti che stanno davanti al monitor. “Amo molto il calcio – dice Freccero – . Io parlo del rigore che la Juventus ha avuto per il fallo di Ferrari (contro la Sampdoria, ndr). Onestamente vuol dire che non è che il VAR racconta i fatti, ma la VAR che deve essere reinterpretata e siamo da capo. Io su quella cosa lì non retrocedo. Alla Juventus sono i più belli, i più ricchi, almeno fateci un attimo indignare. L’affermazione è un po’ forte – ribadisce – , ma su quel rigore non retrocedo un millimetro”. In realtà, il video realizzato dalla curva ha confermato che fosse più rigore quello dato ai bianconeri che quello concesso ai blucerchiati.

Tifoso della Roma e simpatizzante per il bel gioco del Napoli di Sarri, Freccero è convinto che dietro le vittorie della Juventus ci sia anche della “seduzione” da parte dei bianconeri nei confronti degli altri attori in gioco: “Io credo che quella maglia lì abbia un potere, un condizionamento. La Juve è una squadra forte, Allegri è stato abilissimo. Il Napoli di Sarri è stato bellissimo, ma Max è stato cinico. In questo – conclude – c’è un potere di seduzione che io comprendo”.