Elkann, voci su una cessione della Juve. Ma va in guerra con la Uefa

Le voci su una possibile cessione della Juve aumentano. John Elkann sembra essere orientato verso la vendita del club e non solo come quote di minoranza, ma intanto dichiara guerra alla Uefa e a Ceferin.

La Juve punta a ripartire da zero l’anno prossimo. Dopo una delle peggiori stagioni della storia, i bianconeri non vedono l’ora di rivoluzionare l’ambiente in vista dell’estate. Nuovi dirigenti, con Cristiano Giuntoli che guiderà il nuovo corso, probabilmente un nuovo allenatore e rosa rifondata, fra cessioni obbligate e nuove leve in arrivo. In tutto ciò però le voci su una possibile cessione del club si fanno sempre più insistenti, con John Elkann che non starebbe cercando solo soci di minoranza. Anche se l’ad di Exor si prepara alla battaglia con la Uefa.

Juve, Elkann dice no a Uefa e Ceferin: si prosegue con la battaglia per la Superlega

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) 

Prima le voci su un possibile inserimento di un socio di minoranza, con colossi come Amazon, Apple e Walmart alla finestra. Ora si vocifera di una cessione totale del club. John Elkann sta pensando a diverse mosse per rilanciare la Juve dopo un periodo molto complicato. Secondo quanto riporta Franco Ordine, l’ad di Exor valuterebbe la società attorno ai 2 miliardi di euro, anche se la cessione non sarebbe nell’immediato futuro. Prima di tutto serve l’uscita dalla Borsa, per facilitare l’ingresso di nuovi soci ed evitare altri intoppi come quelli che si stanno verificando ora – causati principalmente dal fatto che la Juve è quotata.

A questo si penserà più avanti però, perché Elkann sta preparando altro nell’immediato. Secondo quanto riporta TMW infatti l’azionista di maggioranza della Juve non molla sulla questione Superlega. L’Uefa, come fatto intendere da Evelina Christillin, spinge per far abbandonare il progetto alle ultime tre società rimaste, minacciando i bianconeri di escluderli dalle coppe principalmente per questo motivo. Elkann ha però rifiutato ogni tentativo di mediazione. E si prepara alla guerra con Aleksander Ceferin.