Dal sogno all’incubo: “Alla Juve mi sono sentito inutile” | Ora è uno dei migliori nel suo ruolo

Alla Juventus non si è mai sentito davvero amato e stimato come calciatore e dopo che è andato via, è diventato uno dei migliori al mondo.

Il pareggio contro la Lazio ha fatto di nuovo sprofondare l’intero ambiente bianconero nella disperazione. Nonostante la corsa per il quarto posto resta ancora apertissima, con Juventus e Lazio che sono al momento a pari punti seguiti subito dopo dalla Roma distante solo una lunghezza da entrambe, la prestazione contro i biancocelesti ha preoccupato non poco i tifosi.

Dopo un inizio incoraggiante da parte di Tudor, che ha preso la squadra il mese scorso dopo l’esonero di otta con l’obiettivo di fare di tutto per qualificarsi alla prossima Champions League, la Juventus vista prima contro il Monza e poi contro la Lazio sembra purtroppo tornata in quella spirale negativa che aveva portato al licenziamento di Motta.

Si è infatti di nuovo vista in campo una squadra scarica e apatica, che non sembrava aver alcuna voglia di lottare su ogni pallone come chiedeva invece da bordocampo Tudor. Difficile al momento pensare che il tecnico croato guiderà i bianconeri anche nella prossima stagione.

D’altronde, la società gli ha proposto fin dall’inizio un contratto da semplice traghettatore e dunque era evidente che l’idea della dirigenza sia quella di puntare su un nome forte in panchina dal prossimo anno.

Sarà Mancini il nuovo tecnico della Juventus?

In pole sembra esserci Roberto Mancini che però vorrebbe naturalmente delle garanzie sulla squadra che possono arrivare soltanto in caso di qualificazione in Champions League. Non arrivare tra le prime quattro sarebbe infatti un vero e proprio dramma economico per la Juventus, che a quel punto sarebbe costretta a ridimensionare il progetto tecnico.

E in quel caso, sarebbe davvero difficile pensare che Mancini accetterebbe una situazione del genere. Purtroppo la crisi della Juventus fa avanti da troppi anni per pensare possa essere risolta in poco tempo, anche se entrasse in campo un fuoriclasse come Mancini.

Juventus, l’ex bianconero confessa tutto

E stanno facendo molto discutere in questi giorni, le dichiarazioni rilasciate da un ex calciatore della Juventus che ha raccontato tutte le difficoltà che ha incontrato a Torino.

Le dichiarazioni Dejan Kulisevsky, oggi un punto di riferimento per il Tottenham, risalgono al 2024 ma grazie a Instagram sono tornate virali in rete. Il calciatore ha infatti raccontato: “Alla Juve mi sono sentito in imbarazza, addirittura inutile, dovevo andarmene. Ti alleni più forte che puoi, e poi vedi giocare nel tuo ruolo calciatori che non sono nemmeno ali”.