Coreani irritati con Sarri e Ronaldo: chiesto risarcimento alla Juve

La Juventus alle prese con gli strascichi “legali” dell’amichevole con il Team K-League: i coreani irritati con Sarri e Ronaldo, ecco cosa è successo

Possibili strascichi legali tra la Juventus e i coreani per l’amichevole con il Team K-League terminata con il punteggio di 3-3. Secondo quanto riferisce il bianconero.com, il motivo del contendere non sarebbe il ritardo nel calcio d’inizio (50 minuti oltre il previsto epr via del traffico che ha bloccato il pullman della Vecchia Signora al centro di Seul). TheFasta, la società che ha organizzato l’amichevole accusa sostanzialmente la Juve di non aver comunicato per tempo l’infortunio di Cristiano Ronaldo, che da contratto sarebbe dovuto scendere in campo per accontentare i tifosi coreani almeno per 45 minuti.

La risposta irritata di Sarri al giornalista

“Ci è stato detto che Ronaldo e Sarri erano a conoscenza della clausola, ma che il giocatore non è sceso in campo per un problema fisico. Poi non hanno risposto alle nostre chiamate”, fanno sapere dall’agenzia. Per questo motivo, TheFasta avrebbe chiesto alla Juve un risarcimento, ma non è tutto. I coreani sarebbero rimasti negativamente impressionati da Maurizio Sarri, che avrebbe risposto a tono ad un giornalista che gli chiedeva appunto del mancato impiego di Ronaldo. “Se lo vuoi vedere così tanto, ti pago il volo”, la risposta dell’allenatore bianconero. Una replica fuori programma e che sta rimbalzando sui media del posto.

E non è tutto: per via della decisione della Juventus di fare tutto in un giorno, arrivando dalla Cina poche ore prima dell’amichevole, è saltata una sessione di 2 ore di autografi e selfie con i tifosi coreani. Diciamo che se l’obiettivo era quello di aumentare la popolarità del brand in Corea, si poteva fare un po’ meglio, quantomeno a livello di comunicazione.

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