Conferenza stampa Tudor: “La storia della Juventus impone di fare grandi cose, ho sentito Elkann e…” “

Conferenza stampa Tudor: le dichiarazioni del tecnico bianconero in vista della sfida della Juventus contro il Wydad. Le ultimissime notizie sul Mondiale per Club

Conferenza stampa Tudor: le dichiarazioni del tecnico bianconero in vista della sfida della Juventus contro il Wydad. Le ultimissime
Conferenza stampa Tudor: le dichiarazioni del tecnico bianconero in vista della sfida della Juventus contro il Wydad. Le ultimissime (LaPresse) – JMania.it

Igor Tudor, in conferenza stampa, ha presentato la sfida contro il Wydad Casablanca.

Il tecnico bianconero ha fatto il punto su tutto quello che sta succedendo alla Juventus. Di seguito riportate le sue dichiarazioni alla stampa.

Conferenza stampa Tudor: “Non vedo stanchezza, solo grande entusiasmo”

I SUOI RAGAZZI –Non vedo stanchezza nei miei ragazzi, vedo solamente grande entusiasmo e piacere nel giocare assieme. Sono felice perché con la squadra mi sono trovato bene dal primo giorno che abbiamo lavorato assieme e sento una bella energia intorno a noi. La storia di questo club ci impone di fare grandi cose“.

LA PRESENZA DI JOHN ELKANN –La presenza di Elkann è bella ed importante. Fa percepire la sua presenza nei modi giusti e con gli atteggiamenti corretti. Mi è piaciuto molto quando ha parlato con i giocatori a Torino. Dopo la partita era contento del risultato e dell’energia messa in campo“.

Conferenza stampa Tudor: le dichiarazioni del tecnico bianconero in vista della sfida della Juventus contro il Wydad. Le ultimissime
Conferenza stampa Tudor: le dichiarazioni del tecnico bianconero in vista della sfida della Juventus contro il Wydad. Le ultimissime (LaPresse) – JMania.it

WYDAD –Sarà un avversario diverso anche perché l’orario sarà differente. Noi, come sempre, abbiamo preparato quest’impegno al massimo. Noi dovremo dare il nostro meglio contro una squadra di qualità. Contro il Manchester City avrebbero potuto fare due gol nel primo tempo: ogni gara ha la sua particolarità“.

FUTURO –Qualificarsi in anticipo sarebbe sicuramente molto bello: non si può però programmare niente. Noi dobbiamo cercare di non essere una sorpresa in negativo. Non penso al traguardo ma solo a quello che dobbiamo fare allenamento dopo allenamento. Bisogna vivere il presente, dal passato si impara il futuro lo costruiamo“.