Clausola troppo alta: la Juve rinuncia all’obiettivo

Giuntoli deve cambiare obiettivi – Getty Images

La Juve sta pensando alle prossime mosse di mercato ma deve scontrarsi con i costi molto alti: uno degli obiettivi può saltare.

Il periodo in campo non è dei migliori, ma in casa Juve si pensa già al mercato estivo. Il pareggio con il Genoa ha frenato ulteriormente il cammino dei bianconeri verso la prossima Champions League. Il Milan ha operato il sorpasso al secondo posto e il Bologna è risalito fino a 5 punti di distacco.

L’obiettivo però è quello di rimanere fra le prime 4 fino alla fine perché per le casse della società è fondamentale. Dopo la mancata partecipazione nella stagione corrente, due anni senza Champions non possono essere sostenibili.

Max Allegri continua a predicare calma, anche se il nervosismo, suo e della squadra, è palpabile. Servirà rimanere concentrati fino all’ultima giornata per evitare una beffa clamorosa.

Mercato Juve, tutto dipende dalla Champions League

La partecipazione alla prossima Champions League è fondamentale per mille motivi. Le casse della società necessitano degli introiti Uefa per finanziare il mercato e la presenza nella competizione europea più importante serve anche per attirare i nuovi giocatori da inserire nella rosa del prossimo anno.

Cristiano Giuntoli tiene d’occhio il mercato dei parametri zero, con Felipe Anderson obiettivo numero uno. Piace anche Mario Hermoso, ma considerando anche la partecipazione al Mondiale per Club nell’estate del 2025 un investimento può essere completato.

Senza spese folli però, perché la sostenibilità deve essere al primo posto. Dunque, uno degli obiettivi seguiti dal dirigente juventino può già sfumare. Martin Zubimendi infatti piace molto per rinforzare il centrocampo, ma la Real Sociedad non libera se non dietro il pagamento della clausola da 60 milioni di euro.

Decisamente troppi per la Juve che cambierà quindi obiettivo. Nella squadra basca piace molto anche Mikel Merino. Anche lui ha una clausola da 60 milioni, ma il suo contratto in scadenza nel 2025 può cambiare la richiesta.