Clamoroso Huijsen, Allegri sapeva tutto e ha fatto finta di niente | Il VIDEO lo inchioda, che cosa sta succedendo

Huijsen e Max Allegri - Foto Lapresse - Jmania.it
Huijsen e Max Allegri – Foto Lapresse – Jmania.it

Un video mostra che quello che è successo a Huijsen non è una novità, Allegri si sta mangiando le mani, pensava fosse una casualità

Nella passata stagione Max Allegri ha avuto il coraggio, nel momento più difficile della sua storia sulla panchina della Juventus, di dare spazio a promettenti talenti del settore giovanili, facendoli esordire in prima squadra dove averli visti in azione con la Next Gen in Lega Pro o averli fatti crescere in prestito in club di Serie B o di A.

Il centrocampo, in particolare, è stato il reparto in cui il tecnico livornese ha sperimentato maggiormente, dato il rendimento discontinuo dei titolari e la difficoltà, che spesso sussiste tutt’ora, nel creare un fraseggio di palla rapido e ficcante.

Così si sono imposti in mezzo al campo giocatori come Miretti e Fagioli, sulla fascia Iling Junior, molto utilizzato nella scorsa primavera, meno nel girone d’andata del campionato in corso.

La stessa fiducia non è stata riposta da Allegri nei confronti di Huijsen, preferendogli Alex Sandro. Per il giovane classe 2005 l’esperienza è stata acquisita nel competitivo campionato di Serie C con la Next Gen.

Huijsen e l’eurogol di Frosinone, non è la prima volta per lui

A gennaio José Mourinho lo ha voluto fortemente e lo ha convinto a trasferirsi in prestito nella Capitale. Il subentrato Daniele De Rossi continua a farlo giocare e lui ha risposto con una pregevole rete con cui la Roma ha sbloccato il derby di Frosinone.

Non si tratta però di un caso isolato dato che il centrale aveva già siglato un eurogol simile, partendo da centrocampo e scattando diversi giocatori prima di scaricare la palla in rete con un preciso tiro da fuori nella gara di Coppa Italia contro il Foggia.

La crescita di Huijsen, De Rossi punta forte su di lui

Questi due episodi testimoniano che Huijsen dispone di qualità nel calciare non tipiche di un difensore centrale, un valore aggiunto oltre alla sua capacità di marcare anche gli attaccanti più pericolosi.

De Rossi se lo coccola e spera che le sue prestazioni possano contribuire nella conquista di un piazzamento Champions che significherebbe per l’ex capitano giallorosso la riconferma alla guida della squadra anche per la prossima stagione.