Ci aspettavamo di più, arrivederci e a mai più | ESONERO UFFICIALE: il club azzurro ritorna al passato

Il rendimento non è stato all’altezza delle aspettative, la società ha deciso di esonerare il mister, chi prende il suo posto
I campionati riprendono dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali e la prima fase della stagione ha già dato indicazioni importanti su quali club devono apportare diverse modifiche per migliorare i risultati. In serie A non hanno ottenuto ancora alcuna vittoria cinque squadre, tra cui la neopromossa Pisa.
I nerazzurri hanno raccolto meno di quanto avrebbero meritato, con Alberto Gilardino che sembra avere in mano uno spogliatoio composto da molti esordienti ad alti livelli e alcuni profili di esperienza, da Albiol a Cuadrado.
Una grande delusa è anche la Fiorentina, che si trova in una posizione di classifica ben diversa rispetto al blasone dell’organico e delle aspettative della vigilia. Stefano Pioli si gioca la conferma nelle prossime gare, con il calendario che non aiuta, a partire dalla sfida contro la sua ex squadra, il Milan.
Le potenzialità della rosa della Viola sono tali da potere competere di nuovo per un piazzamento europeo ma i soli tre punti portati a casa rendono in salita il raggiungimento di un simile obiettivo, con un problema anche a livello realizzativo da risolvere al più presto.
Arrivata l’ufficialità, il club caccia l’allenatore
Non è un buon momento per le toscane. Anche in Serie B non è partito con il piede giusto l’Empoli, che si è affidato all’ex Juve Stabia, Guido Pagliuca per tentare di tornare subito in A.
Ma a pochi giorni dalla delicata sfida contro il Venezia, la dirigenza ha deciso di esonerarlo. Nelle prossime ore la squadra dovrebbe essere affidata ad Alessio Dionisi, una vecchia conoscenza per i toscani. Con cui gli azzurri, infatti, ha ottenuto una promozione nel 2021.

I risultati non hanno convinto i vertici della società
Finisce con largo anticipo l’avventura di Pagliuca al timone dell’Empoli. Dopo avere raggiunto i playoff con la squadra campana nella scorsa Serie B, non ha convinto il rendimento avuto dai toscani sinora, con nove punti raccolti in sette partite, con parecchie reti subite.
Nell’ultima giornata gli azzurri avevano vinto a Bolzano, contro il Sudtirol, motivo per cui il cambio di panchina è risultato inaspettato, anche considerando che la decisione è avvenuta a pochi giorni dalla prossima partita e non settimana scorsa, con Dionisi che avrebbe avuto più tempo per conoscere i giocatori.
