Ceferin: “Juve, Real e Barcellona? Contento se lasciassero la Champions”

Il presidente dell’Uefa torna all’attacco dei tre club della SuperLega: “Hanno dirigenti incompetenti, volevano uccidere il calcio”

Aleksander Ceferin, presidente dell’UEFA, torna ad attaccare la Superlega e i tre club che vi sono rimasti dentro, ovvero Juventus, Real Madrid e Barcellona. Intervistato dai tedeschi di Der Spiegel, infatti, ha dichiarato: “Non mi dispiacerebbe se se ne andassero dalla Uefa, è molto divertente che vogliano creare una nuova competizione e allo stesso tempo vogliano giocare la Champions League in questa stagione. Tutti e tre i club hanno semplicemente manager incompetenti. Hanno cercato di uccidere il calcio”, aggiunge utilizzando ancora una volta termini molto forti.

Ceferin: “Fair play? Vogliamo equilibrio competitivo”

La battaglia per la Superlega prosegue nei tribunali e il rischio per l’UEFA è quello di perdere la sua egemonia. Potremmo fare tante domande a Ceferin, ad esempio, visto che avrebbe piacere dell’esclusione delle tre squadre in oggetto, perché non le ha escluse dalla Champions? Oppure, che cosa sarebbe una competizione europea senza tre squadre che hanno un bacino di tifosi impressionante e quale sarebbe la reazione di supporters, sponsor e TV… Il calcio europeo è ormai in mano agli sceicchi, che possono permettersi squadre con il PSG con monte ingaggi da oltre 500 milioni di euro. “Riforme del Fair Play finanziario? In futuro vogliamo parlare di equilibrio competitivo piuttosto che di fair play”, aggiunge Ceferin. Equilibrio competitivo? E chi può competere con gli sceicchi a cui non viene posto nessun argine.